Sembra che ormai la costa sorrentina debba il loro habitat naturale e vi si spaziano volentieri
Costiera sorrentina – Nel golfo di Sorrento ancora si è visto un delfino che gioca e salta con tanta enfasi e sembra davvero divertirsi tanto.
Un divertirsi che fa riscontro a quello che è stato visto qualche giorno fa, quando tre delfini furono rinvenuti in tre giorni dalla Guardia costiera deceduti in mare nei comuni di Massa Lubrense, Positano e Cetara.
A distanza di pochi giorni i bagnanti allertarono la Capitaneria di porto per i tre cetacei morti in mare nelle tre località poco distanti tra la costiera Amalfitana e Sorrentina.
Il video postato oggi dal Parco marino Punta Campanella invece mostra un tursiope molto “felice” si saltellare e girovagare spensierato al largo con il sole che illumina le sue piroette, la piana di Sorrento con il suo crinale che gli fa da cornice.
Ormai gli avvistamenti di questi mammiferi sono quasi spesso all’ordine del giorno, si vede che il limpido mare ed il lockdown che ha fermato tutti il traffico delle imbarcazioni, dà un input al loro essere habitué delle zone dell’Area marina protetta Punta Campanella.
Infatti essa da quando fu creata per la salvaguardia non solo delle acque, dei fondali e dei tratti di costa prospicienti che presentano un rilevante interesse per le caratteristiche naturali, geomorfologiche, fisiche, biochimiche, ma soprattutto per la flora e la fauna marina costiera e per l’importanza scientifica, ecologica, culturale, educativa ed economica che rivestono, si stanno vedendo dei soddisfacenti risultati.
E così oltre ai tursiopi ci son ostati altri avvistamenti come il diavolo di mare e di tante tartarughe Caretta caretta, che sembrano aver anche trovato qualche arenile dove poter deporre le loro uova.
Video tratto dal diario di Facebook di Punta Campanella Parco Marino, su: https://www.facebook.com/puntacampanella.parcomarino/videos/3539991162691110/
https://www.facebook.com/puntacampanella.parcomarino/videos/3539991162691110/
GiSpa