Dito troncato nel cestino del centro commerciale

A ‘La Cartiera’ di Pompei un bimbo aveva messo la mano nel contenitore metallico, ma è stata solo una tragica fatalità perché essi sono a norma

 

Redazione – A ‘La Cartiera’ di Pompei un bimbo aveva messo la mano in un cestino e purtroppo si è mozzato un dito. 

È stata solo una tragica fatalità perché essi sono a norma, e non ci sarebbero infatti responsabilità da parte di soggetti terzi per quanto accaduto.

Era nel centro commerciale con la sua famiglia, originaria di Angri, quando accade il fatto e subito alla vista del sangue si ci è accorti che qualcosa non andava, dopo che il loro figlioletto aveva estratto l’arto insanguinato dal contenitore metallico.

La corsa in ospedale ed il trasferimento al Santobono di Napoli, dove i medici partenopei avrebbero provato senza successo a ricucire il dito mozzato.

Sull’episodio stanno indagando i carabinieri della stazione di Pompei, guidati dal maresciallo Tommaso Canino sotto la direzione del maggiore Simone Rinaldi della compagnia di Torre Annunziata.

I militari vogliono ricostruire cosa sia accaduto ed accertare se ci sarebbe la responsabilità di qualcuno, ma nel contempo già la Procura oplontina ha già aperto un’inchiesta.

Ma secondo fonti investigative, i cestini presenti nel centro commerciale rispetterebbero tutti gli standard di sicurezza della normativa vigente, perciò per gli uomini dell’Arma la pista accreditata sarebbe quella della pura fatalità.