Donna tenta il suicidio nel porto di Castellammare, salvata dal GC

La 59enne si è volontariamente tuffata in mare all’altezza della banchina Marinella con l’intento di suicidarsi ed è stata prontamente recuperata dai militari, era in uno stato di agitazione e ed affetta da problemi psicologici

Redazione – Una donna tenta il suicidio nel porto di Castellammare ma è salvata dal Guardia Costiera.

La Guardia Costiera di Castellammare di Stabia diretta dal Comandante Andrea Pellegrino è intervenuta questa notte in ambito portuale traendo in salvo di una donna di anni 59 di Castellammare di Stabia. La stessa sembrerebbe si sia volontariamente tuffata in mare all’altezza della banchina Marinella con l’intento di suicidarsi ed è stata prontamente recuperata dai militari della Guardia Costiera incolume e successivamente affidata alle cure del personale del 118 in collaborazione con volontari locali.

Dai primi accertamenti sembrerebbe che la signora, visibilmente in stato di agitazione, sia affetta da problemi psicologici. Anche su questo specifico aspetto sono indirizzate le verifiche del caso. A conclusione dell’evento si è provveduto a informare la competente Magistratura.

Oltre al controllo sul litorale costiero di diretta competenza, l’attività della Guardia Costiera prosegue incessantemente monitorando il presidio dell’area portuale. Si ricorda, infine, il numero blu 1530 per le emergenze in mare, valido su tutto il territorio nazionale 24 ore al giorno e utilizzabile gratuitamente sia da telefonia fissa che mobile. Attraverso quest’ultima, è possibile mettersi in contatto diretto con la Capitaneria di Porto più vicina, riducendo ulteriormente i tempi di intervento.