Fantastica Italia, Campione d’Europa

Donnarumma para il rigore decisivo su Saka e scattano i festeggiamenti in tutta la Nazione, dopo 53 anni si rivince la coppa europea

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Redazione – Una fantastica Italia è Campione d’Europa.

Donnarumma para il rigore decisivo su Saka e scattano i festeggiamenti in tutta la Nazione, dopo 53 anni si rivince la coppa europea.

In casa degli inventori del calcio, che volevano riportare a casa il trofeo, gli azzurri non si sono intimoriti nel tempio inglese del ‘football’ davanti a 60mila inglesi accorati ed infuocati, non si sono intimoriti davanti alla rete subito a freddo come un cazzotto nello stomaco, non si sono intimoriti davanti ai vari Kane, Rice (il migliore degli inglesi), Phillips, Shaw e Sterling.

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La squadra di Mancini prende subito la rete a freddo (2’) con Shaw che al volo di controbalzo batte Donnarumma,  dopo l’imbucata sulla destra ispirata da Kane, cross di Trippier che taglia tutta l’area di rigore.

Gli azzurri colpiti a freddo subito cercano di reagire al 7’ con la punizione decentrata di Insigne che va alta. Gli inglesi si compattano bene, sono veloci nelle imbucate, precisi e l’Italia fa fatica a leggere le loro mosse e soffre. La gara è combattuta, i ritmi sono alti poiché la squadra dei tre leoni macina azioni su azioni. Chiesa al 35’ chiude la prima frazione mandando la sfera larga di pochi centimetri. Sotto una pioggia incessante la squadra azzurra inizia la ripresa con un piglio differente dopo la strigliata di Mancini negli spogliatoi: punizione ventrale al 5’ di Insigne che va larga di poco vicino all’incrocio. Ancora il partenopeo in vista: da fondo campo mette la palla a fil di palo ma Pickford gliela respinge. Chiesa va vicino al pareggio al 15’ ma l’estremo di sua Maestà con la mano gli strozza in gola l’urlo del gol.

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Stones si fa vedere di testa al 18’ con la palla a fil di traversa che Gigio Donnarumma gli mette in angolo. L’Italia arriva all’agognato pareggio al 21’: angolo di Insigne, prolunga di testa di Cristante per Verratti che in tuffo prende il palo dopo il tocco di Pickford, Bonucci si avventa sulla sfera e insacca!

Ora si capovolgono le sorti della gara, l’Italia la prende in mano giostrando con il suo palleggio come ha fatto anche nelle altre gare dell’Europeo, gli inglesi sono tutti rannicchiati dalla metà campo in giù. Gli azzurri per poco non raddoppiano con una sfera colpita al volo da Berardi al 27’, finalizzazione che sfiora la traversa.

La squadra azzurra aumenta il giro palla, buono è il fraseggio ma quello che è cambiato in meglio è l’approccio mentale. Al 42’ la gara è sospesa per circa un minuto a causa di un’invasore solitario poi bloccato dagli steward.

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Si chiudono i tempi regolamentari e si aprono quelli supplementari, in campo c’è un po’ di nervosismo, la stanchezza fa capolino tra gli inglesi, che però al 6’ innescano una rasoiata di Philips che va larga al fil di palo. Gli risponde al 12’ Emerson il cui cross è respinto da Pickford.

Corre il 2’ del secondo tempo supplementare e la punizione di Bernardeschi è parata in due tempi dall’estremo inglese. Finale di tempo supplementare con la squadra dei tre leoni che stringe i tempi ma non  cava il ragno dal buco.

Si va ai rigori che sono fatali ai sudditi di sua Maestà, questa la sequenza: Berardi gol; Kane gol; Belotti parato; Maguire gol; Bonucci gol; Rashford palo; Bernardeschi gol; Sancho parato; Jorginho parato e poi palo; Saka parato.

L’Italia è campione d’Europa dopo 53 anni. Dopo aver fatto la festa a domicilio ai tedeschi nel 2006, questa volta tocca all’Inghilterra inchinarsi agli azzurri nel proprio tempio dopo un festeggiamento iniziato ancora prima della partita e strozzato, quello vero, da una Nazionale che non ha avuto paura nel fortino con 65mila persone sugli spalti.

Le foto a corredo dell’articolo sono di Giuseppe Spasiano tratte dal Rai1.

ITALIA – INGHILTERRA 4-3 (dcr) (1-1)

Goals: 2’Shaw (Ing), 67′ Bonucci (Ita).

ITALIA(4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson (118′ Florenzi); Barella (54′ Cristiante), Jorginho, Verratti (96′ Locatelli);Insigne (91′ Belotti), Immobile (54′ Berardi), Chiesa

(85′ Bernardeschi).

A disp: Sigiru, Meret, Bastoni, Acerbi, Toloi, Pessina. Allen: Mancini.

INGHILTERRA (3-4-2-1): Pickford; Walker (120’ Sancho), Stones, Maguire; Trippier (70′ Saka), Rice (74′ Henderson 120′ Rashford), Phillips, Shaw; Mount (99′ Grealish); Kane, Sterling.

A disp.: Ramsdale, Johnstone, Mings, Coady, Sancho, Calvert-Lewin, James, Bellingham.

Allen: Southgate.

Arbitro: Kuipers B.(Olanda).

Ammoniti: 47′ Barella (It), 55′ Bonucci (It), 84′ Insegne (It), 96′ Chiellini (It), 106′ Maguire (In), 114′ Jorginho (It).

Rigori: Berardi (It) segnato, Kane (In) segnato, Belotti (It) parato, Maguire (In) parato, Bonucci (It) segnato, Rashford (In) sbagliato, Bernardeschi (It) segnato, Sancho (In) parato, Jorginho (Ita) parato, Saka (In) parato.

Note: serata piovosa, erba naturale discreta, spettatori 70mila (circa 10mila italiani).

Angoli: 6-3.  Recupero: 4’pt, 6’st, 1’+1’pts; 3’sts.

GiSpa