Figc, campionati forse oltre il 30 giugno

Il 26 marzo altra riunione per seguire l’evoluzione del virus ed intraprendere un percorso comune

 

Coronavirus, la FIGC istituisce tavolo di lavoro permanente per proposte anti crisi
Foto tratta dal sito figc.it

 

Redazione – Si è tenuta nella giornata del 24 marzo con tutte le Leghe dalla serie A alla serie D, una riunione per di allineare il mondo del calcio in merito all’analisi dei danni provocati dall’emergenza Covid-19.

Dall’esito di questo incontro è scaturito anche che i campionati potranno protrarre anche dopo il 30 giugno, mentre il 26 marzo si svolgerà un’altra riunione per seguire l’evoluzione del virus ed intraprendere un percorso comune.

Questo emesso dalla Figc:

“Si è tenuta oggi una riunione organizzata dal Presidente della FIGC Gabriele Gravina con i Presidenti della Lega di A Paolo Dal Pino, della Lega B Mauro Balata, della Lega Pro Francesco Ghirelli e della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia con l’obiettivo di allineare il mondo del calcio in merito all’analisi dei danni provocati dall’emergenza Covid-19, per poi trasmetterla al CONI.

Durante l’incontro, svoltosi in video conferenza nel pieno rispetto delle indicazioni per il contenimento del contagio da Coronavirus, la FIGC ha presentato lo studio, che tiene conto anche delle indicazioni delle Leghe, distinguendo in premessa, come impostazione metodologica, le priorità sul tema dell’emergenza da sottoporre in tempi stretti al Governo, dalle proposte da presentare in un secondo momento nell’auspicata fase di ripartenza.

Le prime riguardano iniziative per fronteggiare la crisi di liquidità nel breve periodo, le seconde, invece, concernono interventi strutturali di sistema, per i quali il Presidente Gravina ha annunciato iniziative autonome della FIGC sui seguenti argomenti: il prolungamento della fine di questa stagione a dopo il 30 giugno; il rinvio del pagamento degli emolumenti fiscali; contributivi e assicurativi (comprese le rateizzazioni e le cartelle degli agenti della riscossione); il riallineamento della scadenza dell’art. 85 delle Noif (adempimenti Covisoc), l’adeguamento degli adempimenti delle Licenze Nazionali (es. fideiussioni e modalità ripianamento carenze patrimoniali) e la rinegoziazione a termine dei contratti sportivi e amministrativi di primo livello.

A tal proposito, il Presidente Gravina ha convocato per giovedì 26 marzo un’altra riunione con tutte le componenti federali (compresi calciatori, allenatori e arbitri), alla quale ne seguiranno altre, per stabilire il percorso comune da intraprendere per il bene del calcio italiano”.

GiSpa