Militò nei costieri dal dicembre 2014 fino al termine del campionato
Redazione – Filippo Viscido, ex calciatore del Sorrento è stato trovato impiccato in un garage
Militò nei costieri dal dicembre 2014 fino al termine del campionato.
Ha compiuto l’insano gesto nella giornata del 16 maggio dove è stato trovato in via di via Baratta, nel rione Sant’Anna, e dove si sono recati gli agenti del commissariato di Battipaglia, agli ordini del vicequestore Lorena Cicciotti, che hanno avviato le indagini per ricostruire l’episodio.
Nativo di Battipaglia avrebbe compiuto 32 anni il 5 giugno, il suo ruolo era centrocampista, ha indossato le maglie di numerose squadre campane, dal Pomigliano alla Salernum Baronissi, passando per Cavese, Avellino, Battipagliese, militando anche nei professionisti. Nella stagione 2019-2020 ha vestito la maglia dell’Afragolese con cui ha vinto la Coppa Italia Dilettanti dopo la finale col Costa d’Amalfi. A Sorrento lo si ricorda nella stagione 2014/15, quando giunse a dicembre 2014 dalla Battipagliese.
La sua dipartita per come è avvenuta, ha lasciato sgomenta la cittadina battipagliese, e da parte dei suoi cittadini è arrivato il messaggio di cordoglio dalla sindaca Cecilia Francese: “Sgomenti, apprendiamo con profondo dolore la prematura scomparsa di Filippo Viscido, giovane battipagliese. Filippo era una persona educata, buona, e profondamente legata alla propria città. Giungano da parte di questa amministrazione e della Città tutta le più sentite condoglianze alla famiglia”. Viscido lascia la moglie e due figli a cui vanno le condoglianze di chi lo ha conosciuto.
Dalla costiera sorrentina il Sorrento esprime il suo cordoglio così: “Riposa in pace guerriero. Hai onorato i nostri colori. Filippo Viscido”.
GISpa