Folgore Massa, tre punti sudatinell’ultima gara

Non è stato facile battere i locali ma è stata un’annata da incorniciare anche se il rendimento esterno è stato deficitario

 L'immagine può contenere: una o più persone, campo da basket e bambino

Redazione – Nell’ultima gara della stagione giocata in quel di Ostuni la Folgore Massa racimola  tre punti sudati contro un Orthogea che ha lottato con i denti.

Tre punti che fanno da contraltare ad un rendimento esterno che è stato a dir poco meno deficitario che ha pesato non poco nel computo finale della classifica, in un’annata però che ha visto gli uomini di mister Esposito cavalcare in casa al galoppo.

Galoppo che si è visto nei primi due set contro gli ostunesi che sono apparsi vulnerabili in qualche ricezione ma che non mollavano mai tenendo sempre sul chi va là la squadra costiera che però non si faceva abbindolare. Un impeccabile Scialò lo era anche al servizio, gli under 20, che poi saranno i protagonisti degli omonimi campionati ad Agropoli contro Liguria, Toscana e Lombardia, si mostravano all’altezza, mentre Ferrini ben ferrava con le sue implacabile sfere portando i biancoverdi a più 7 e chiudendo definitivamente il primo set.

La difesa era il supporto logistico dell’inizio del secondo parziale che però vedeva i locali mai mollare ma inchiodati ancora una volta da Ferrini da zona 4, facendo chiamare a mister Viva il timeout per spezzare il ritmo degli ospiti. Serve a poco perché Aprea indovina il varco giusto ed una concentrata Folgore mette la freccia immettendo sul parquet anche chi ha giocato poco in campionato, come Mancusi e Pontecorvo, il giovane secondo libero che giocando fin dall’inizio della gara si è ben comportato. L’Orthogea per qualche fase accusa il colpo ma Lotito non ci sta come anche qualche suo compagno ed iniziano a rimettersi in moto rimontando punto dopo punto, parziale di 6-1, ed arrivano a meno 2 (12-14) anche grazie ad un Blasi in vena. La gara si equilibria anche perché nei costieri va in tilt qualche valvola, ma poi tre servizi di Deserio danno un grande respiro anche se l’Ostuni con qualche battuta secca è sempre li facendo si che la gara si rendesse ancora di più avvincente, ma sempre con i massesi in avanti. Il cappello sul set lo chiude il duo Miccio-Scialò.

Cappello che però viene sollevato dai gialloblù nel set successivo che non mollano con decisone e concentrazione fino alla fine conquistandolo ai vantaggi. Eppure l’inizio dei biancoverdi era di ottima fattura mettendo a segno qualche palla piccante a centro, qualche sigillo lo mette in duo Amitrano-Miccio e si va avanti. I pugliesi hanno un piglio diverso e lo si vede quando sanno sfruttare al bacio il loro turno di battuta e qualche sciocchezza sotto rete degli ospiti che sembrano deconcentrati tanto che mister Esposito deve chiamare il timeout e deve cambiare la diagonale immettendo il duo Aprea-Scialò. Ma non sembra dare i frutti sperati che si seccano davanti ad un Ostuni sempre più deciso e rinfrancato anche dalle ottime murate che vanno a punto, però Ferrini da la carica da zona 4 e qualche palla fuori dei locali ridanno il pari ai massesi. Ma non c’è verso il filo dei primi due set sembra essere smarrito, si sbaglia l’impossibile e per la seconda volta mister Esposito è costretto a chiamare il suo timeout. Qualche frutto si vede grazie alla magia di Aprea ed alla bomba di Amitrano che porta al 20 pari, ma gli errori di ricezione condanno i costieri.

La gara è sempre equilibrata anche nel set che la chiude poiché l’Orthogea vuole chiudere in bellezza in casa e quello che vogliono anche i costieri la propria stagione, ma la squadra della Murgia non ci sta e lotta a denti stretti, facendo si che il match si infuochi con ottimi scambi e belle ricezioni rocambolesche. Qualche palla al centro dei costieri che folgora la difesa locale fa chiamare a mister Viva il timeout, ma il caldo si fa sentire per entrambe ma non per un chirurgico Scialò in zona 1. La Folgore sembra disorientarsi un’altra volta avendo qualche muro aperto, qualche ricezione errata ed un Amitrano sfasato, e l’Ostuni ne approfitta impattando ma poi il duo MIccio-Amitrano ed il servizio ficcante e penetrante di Ferrini che è mandato fuori, danno la vittoria della gara ai costieri.

Un anno da incorniciare specie in casa dove hanno racimolato den 8 vittorie per 3-0, due per 3-2, ma hanno perso 2 gare per 1-3 ed una per 0-3 con la capolista Leverano, mentre le vittorie esterne sono state tre: 1-3 ad Andria, 2-3 a Marigliano e quella odierna ad Osturni. Le sconfitte sono state tre per 3-1, quattro per 3-2 ed una per 3-0. Ed ora la lunga pausa estiva costruendo per il futuro.

 

CAMPIONATO PALLAVOLO SERIE B/MASCHILE – GIRONE B – 26^ GIORNATA – 13^ RITORNO

ORTHOGEA OSTUNI – SNAV FOLGORE MASSA

(17-25, 20-25, 26-24, 22-25)

ORTHOGEA OSTUNI: Balestra, Sabatelli (L), Angrisani, Galdi, Zonno, Lenoci, Taurisano, Lotito, Schena, L’Abbate, D’Ignazio (L), Blasi, Vinci.   Coach: Viva.

SNAV FOLGORE MASSA: Ferrini, Ferenciac, Cuccaro, Deserio, Denza (L1), Scialò, Aprea, Amitrano, Mancusi, Pontecorvo (L2), Miccio, Cormio. Della Mura.

Coach  Nicola Esposito.

1° Arbitro: Marta Cavalera (Lecce). 2°Arbitro: Gianluca Delvecchio (Foggia).

Serata serena, spettatori 50 circa.

 

GISPA