Furti d’auto: in 4 denunciati

I carabinieri li fermano e trovano nell’auto ferri e centraline elettroniche

 

 Sorrento – Forse potrà essere la banda che da qualche tempo mette a segno dei furti d’auto in Costiera, i 4 giovani che sono stati fermati dai carabinieri che nell’auto hanno trovato ferri e centraline elettroniche.

Infatti i militari dell’Arma erano nei pressi della galleria di Seiano perché erano impegnati in un servizio per contrastare i ladri che effettuano i furti d’auto, quando ne fermano una con dentro i quattro occupanti che alla loro vista iniziano ad innervosirsi. Questo insospettisce gli uomini coordinati dal capitano Marco La Rovere che perquisiscono l’auto ed i suoi occupanti: trovano nei loro giubbini e nel veicolo arnesi da scasso e delle centraline elettroniche. Sono usciti fuori martelli, cacciaviti, pinze e quattro centraline elettroniche, il tutto serviva sia per aprire, forzando, lo sportello che il portabagagli dell’auto, e sostituire proprio la centralina per poi portare via la vettura.

Si tratta di quattro giovani tutti noti alle forze dell’ordine, provenienti dall’hinterland napoletano: Afragola, Casoria e Miano, un 28enne ed un 22enne risultavano proprio pregiudicati per aver messo a segno proprio dei furti d’auto, gli altri due, un 23enne ed un 21enne, invece avevano dei precedenti per lesioni ed oltraggio a pubblico ufficiale.

Tutto quello trovato sia addosso a loro che nell’auto, che poi è finito sotto sequestro, è bastato perché scattasse la denuncia per possesso ingiustificato di arnesi da scasso: un reato che potrebbe costare l’arresto da sei mesi a due anni.

Questa potrebbe essere quella banda che da tempo compie questi furti d’auto: di cui vari sono sotto la lente d’ingrandimento e si sta cercando di costruire la dinamica e di individuare i responsabili, quello di un utilitaria a Sant’Agnello e quello di un’altra vettura a Meta.

 

GISPA