L’operazione, condotta dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Capri e dalla locale Tenenza della Guardia di Finanza, ha portato al sequestro di 16 boe/gavitelli abusivi, con le relative cime e catenarie
Nella mattinata di ieri, la Guardia Costiera e la Guardia di Finanza hanno provveduto alla rimozione e al sequestro di boe e gavitelli abusivi a Capri, in località Marina Grande.
L’operazione, condotta dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Capri e dalla locale Tenenza della Guardia di Finanza, sotto il coordinamento della Direzione Marittima della Campania e del Reparto Operativo Aeronavale, ha portato al sequestro di 16 boe/gavitelli abusivi, con le relative cime e catenarie, e al deferimento all’Autorità Giudiziaria di 3 soggetti per occupazione abusiva di demanio marittimo.
Alle prime luci dell’alba, quando è scattata l’operazione, i militari hanno trovato 11 unità ormeggiate abusivamente a boe e gavitelli di fortuna: un tratto di mare divenuto una sorta di parcheggio abusivo e ora restituito alla libera fruizione della collettività.
Nel corso del servizio è stata anche verificata la legittimità delle concessioni insistenti nell’area.
L’attenzione dei militari si è concentrata anche sulle acque antistanti alla Grotta Azzurra dove è stato accertato un uso difforme della concessione, con una sanzione di oltre 1000 euro.
Nel corso dell’attività, i militari delle Fiamme Gialle hanno svolto anche controlli in materia di lavoro nero accertando la presenza di un lavoratore non in regola in materia previdenziale e assistenziale.