GC: moto d’acqua tenta la fuga, va in avaria ed i tre occupanti vengono multati

Stavano navigando nel porto stabiese quando alla vista dei miliari della Capitaneria di Porto accelerano per fuggire, ma dal motore la fuoriuscita di fumo li costringe a buttarsi in mare ma sono bloccati

Redazione – Moto d’acqua tenta la fuga ma va in avaria ed i tre occupanti vengono presi e multati dalla Guardia Costiera.

Stavano navigando nel porto stabiese quando alla vista dei miliari della Capitaneria di Porto accelerano per fuggire, ma dal motore la fuoriuscita di fumo li costringe a buttarsi in mare ma sono bloccati

Durante il pattugliamento dell’area marittima di competenza, i mezzi nautici della Guardia Costiera di Castellammare di Stabia diretta dal Comandante Andrea Pellegrino hanno individuato nel tardo pomeriggio di ieri la presenza di una moto d’acqua con a bordo tre persone senza casco e giubbotto di salvataggio che navigavano in prossimità dell’imboccatura del porto di Castellammare di Stabia.

Alla vista dei militari gli avventori hanno accelerato tentando di allontanarsi ma un guasto al motore con fuoriuscita di fumo li ha indotti a fermarsi lanciandosi in mare. I tre sono rimasti in acqua all’altezza dell’imboccatura del porto destinata al transito delle unità e delle navi da traffico. L’incauto gesto ha esposto gli stessi e i terzi a un concreto rischio.

La motovedetta li ha immediatamente raggiunti e recuperati, conducendoli a terra per le verifiche del caso tra cui l’elevazione delle previste sanzioni. Al rientro in porto i controlli hanno interessato le unità all’ormeggio, a bordo di una di esse è stata riscontrata la lavorazione con fiamma non autorizzata, immediatamente interrotta con elevazione di sanzioni.

Sotto il coordinamento della Direzione marittima di Napoli, trova costante e attento sviluppo l’Operazione Mari e Laghi sicuri 2024 nell’ampio tratto di competenza dell’Autorità Marittima di Castellammare di Stabia particolarmente interessato al traffico diportistico.

L’attività della Guardia Costiera proseguirà con la consueta attenzione per garantire lo svolgimento in sicurezza e secondo legge delle attività turisticoricreative. Nel raccomandare a chi va per mare di adottare il buon senso oltreché la massima attenzione, nonché di prendere visione delle vigenti ordinanze di sicurezza, si ricorda, infine, il numero blu 1530 gratuito per segnalare eventuali emergenze in mare, valido su tutto il territorio nazionale 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno sia da telefonia fissa che mobile che permette di contattare l’Autorità Marittima più vicina, riducendo i tempi di intervento.