Giro d’Italia, firmato Protocollo d’intesa tra i Comuni

È stato sottoscritto questa mattina, infatti, nella sede della città metropolitana di piazza Matteotti

Potrebbe essere un'immagine raffigurante mappa
Foto tratta dalla pagina di Facebook della Città Metropolitana di Napoli

È stato sottoscritto questa mattina, infatti, nella sede di piazza Matteotti, il Protocollo d’intesa che stabilisce i ruoli e i rapporti che la Città Metropolitana, il Comune di Napoli e gli altri Comuni che saranno attraversati dalla Corsa rosa dovranno svolgere per la migliore riuscita del programma che vedrà i corridori partire dal capoluogo, attraversare l’area interna del Vesuvio fino a Pompei e alla sua area archeologica, poi salire sul Valico di Chiunzi per planare su Ravello e Amalfi per raggiungere successivamente Positano, Sorrento e risalire la penisola sorrentina e la fascia vesuviana costiera per giungere nuovamente a Napoli, dove i corridori si sfideranno per la vittoria.

A firmare il documento il Sindaco Manfredi, nella veste anche di primo cittadino del capoluogo, e i Sindaci e i delegati dei Comuni di Boscoreale, Castellammare di Stabia, Cercola, Ercolano, Massa Lubrense, Meta, Ottaviano, Piano di Sorrento, Pollena Trocchia, Pompei, Portici, San Giorgio a Cremano, San Giuseppe Vesuviano, Sant’Agnello, Sant’Anastasia, Sant’Antonio Abate, Somma Vesuviana, Sorrento, Terzigno, Torre Annunziata, Torre del Greco e Vico Equense. All’evento sono intervenuti anche il Consigliere Metropolitano Delegato a Sport, Giovani ed Eventi, Sergio Colella, il Vicesindaco metropolitano, Giuseppe Cirillo, i Consiglieri metropolitani Ilaria Abagnale e Giuseppe Tito, nella veste anche di Sindaci rispettivamente di Sant’Antonio Abate e Meta, oltre a Luciano Borrelli e Domenico Esposito Alaia e, in collegamento, il direttore del Giro d’Italia, Mauro Vegni di RCS Sport, organizzatrice della Corsa.

La tappa toccherà, quindi, alcuni dei luoghi più belli al mondo, come Napoli, il Vesuvio, Pompei, le meraviglie delle due costiere, amalfitana e sorrentina, il Parco archeologico di Ercolano e la Reggia di Portici, il Miglio d’Oro.

“Il Giro d’Italia rappresenta una grande vetrina internazionale per la Città Metropolitana di Napoli. Dopo il successo dello scorso maggio – ha affermato il Sindaco Manfredi – abbiamo voluto che anche per questa edizione il Giro facesse tappa a Napoli per un’altra splendida occasione di valorizzazione della nostra terra, che non ha eguali al mondo. La Napoli – Napoli 2022 si è classificata al 3° posto come valore in visibilità TV mondo, con dati di audience molto lusinghieri sia per la tv italiana che per i network dei 200 Paesi dei 5 continenti che seguono la Corsa, oltre che in ambito digitale. Tra l’altro con indici di gradimento altissimi. Sappiamo bene che anche queste manifestazioni concorrono a rafforzare il brand Napoli a livello internazionale, e i risultati oggi sono sotto gli occhi di tutti”.

“E non è tutto: non solo i potenziali turisti, ma soprattutto i napoletani hanno preso consapevolezza della bellezza della propria terra e ne sono stati orgogliosi. Il senso di appartenenza di una comunità a un territorio è fondamentale per la sua tutela e il suo sviluppo”, ha concluso il Sindaco Metropolitano.