Governatore De Luca, sanità campana e campagna vaccinazione

Con la situazione che la guerra sta imponendo dal punto di vista del costo del gas che è salito alle stelle, il presidente regionale tuona: “Vogliamo soldi. Noi già rapinati, non dateci fastidio o faremo la guerra”

Redazione – Vincenzo De Luca nella sua diretta su Facebook ha parlato della sanità campana e della campagna di vaccinazione con l’avvicinarsi dell’autunno e l’imminente apertura delle scuole.

Con la situazione che la guerra sta imponendo dal punto di vista del costo del gas che è salito alle stelle, il presidente regionale tuona: “Vogliamo soldi. Noi già rapinati, non dateci fastidio o faremo la guerra”.

Questo afferma nel corso della diretta Fb del venerdì, tornando sulla questione del riparto dei fondi per la sanità che, ripete da tempo, vede penalizzata fortemente la regione: “Non devono darci fastidio, faremo la guerra, devono darci i soldi per le bollette degli ospedali che saranno triplicate per i costi dell’energia”. Per quel che riguarda le scuole si sta valutando “di dare una mano sugli impianti di pannelli fotovoltaici e sulle energie alternative”.

Con l’avvicinarsi dell’autunno e l’imminente apertura delle scuole, rimarca che bisogna partire per tempo per la campagna di vaccinazione, anche per i bambini.

Sottolinea fermamente: “Sulle vaccinazioni obbligatorie vediamo di capirci. Il personale medico deve fare obbligatoriamente la vaccinazione sì o no? Qui non si scherza più. Per quanto riguarda la Campania, la vaccinazione del personale medico è obbligatoria e dovrà essere fatta perlomeno per le residenze sanitarie assistite. Poi verificheremo il quadro normativo. Ma dire liberi tutti quando c’è un’epidemia in corso significa essere irresponsabili, poi magari puoi guadagnare qualche voto dai no vax ma puoi rovinare la vita di milioni di persone”.

GiSpa