Governatore De Luca, zona rossa Letino

Si sono registrati in questi ultimi giorni ben 13 casi positivi al Covid-19

 

Letino – 13 casi di covid-19 a Letino, De Luca dispone la quarantena
Foto tratta da paesenews.it

 

Napoli – Il Comune di Letino è diventato zona rossa perché in questi ultimi giorni sono stati ben 13 casi positivi al Covid-19 e lo ha ordinato il governatore Vincenzo De Luca.

L’unità di crisi della Regione Campania, dopo l’ordinanza emessa dal governatore, ha disposto la messa in quarantena immediata per tutto il territorio del piccolo Comune dell’alto casertano, che conta una popolazione di circa 600 e sarà sottoposta a test sierologici con l’obiettivo di bloccare sul nascere una possibile espansione del contagio.

Anche perché nella provincia di Caserta fino ad oggi si sono avuti risultati eccellenti nel governo dell’epidemia.

Il presidente De Luca ha sentito il sindaco di Letino per condividere le decisioni, e per ringraziarlo per il lavoro da lui fatto nei giorni scorsi, grazie al quale si è riusciti a portare alla luce il problema.

Come si legge nell’ordinanza n.47del 16/05/2020:

“1.A decorrere dalla data odierna e fino al 20 maggio 2020, salvo ulteriori provvedimenti in conseguenza dell’evoluzione della situazione epidemiologica, con riferimento al territorio del Comune di Letino (CE) sono disposte le seguenti misure: a) divieto di allontanamento dal territorio comunale da parte di tutti gli individui ivi presenti; b) divieto di accesso nel territorio comunale; c) sospensione delle attività degli uffici pubblici, fatta salva l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità; d) sospensione delle attività commerciali e produttive, ivi comprese le attività di ristorazione (bar, ristoranti, pasticcerie, pub, e simili), ancorchè in modalità di consegna a domicilio o asporto, fatta eccezione per soli i servizi alla persona ed attività connesse all’approvvigionamento di beni e servizi di prima necessità come a suo tempo individuate dal DPCM 10 aprile 2020.

  1. E’ fatta salva la possibilità di transito in ingresso ed in uscita dal territorio comunale da parte degli operatori sanitari e socio-sanitari, del personale impegnato nei controlli e nell’assistenza alle attività relative all’emergenza, nonché degli esercenti le attività consentite ai sensi della lettera d) del precedente punto 1., e quelle strettamente strumentali alle stesse, limitatamente alle presenze che risultino strettamente indispensabili allo svolgimento di dette attività e a quelle di pulizia e sanificazione dei relativi locali e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale. Al di fuori delle ipotesi sopra menzionate, non è consentita l’uscita dal territorio comunale per lo svolgimento di attività lavorativa.
  2. Nel territorio comunale oggetto della presente ordinanza è disposta la chiusura delle strade secondarie, come individuate dal Comune sentita la Prefettura competente.
  3. La ASL competente, d’intesa con l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno assicurano la sollecita effettuazione dei tamponi diagnostici a tutta la popolazione, dando comunicazione dei relativi esiti all’Unità di Crisi regionale per le conseguenti valutazioni ed eventuali determinazioni di competenza”.