Guide Turistiche della Campania, aiuti per futuro e vaccinazioni

In una nota la responsabile della Flaica Uniti Cub, Giulia Riva ha scritto all’autorità regionali per mettere in campo anche strategie volte a sostenere e a programmare un futuro che risulta quanto mai incerto

Foto tratta da giudepompei.com

Redazione – Le guide turistiche della Campania sperano che possano essere vaccinate prima che arrivi l’estate.

In una nota la responsabile della Flaica Uniti Cub, Giulia Riva, ha scritto all’autorità regionali per mettere in campo aiuti e strategie volti a sostenere e a programmare un futuro che risulta quanto mai incerto.

Nel comunicato si legge: “Come è noto a tutti la categoria delle guide turistiche è sicuramente tra le più colpite dal punto di visita economico e professionale dalla crisi pandemica, ed è per questo che abbiamo scritto all’autorità regionali per mettere in campo aiuti e strategie volti a sostenere e a programmare un futuro che risulta quanto mai incerto”.

Nel rappresentare all’autorità “la nostra posizione e quella dei nostri iscritti, ed in previsione della prossima estate in cui ci auguriamo ci possa essere almeno un turismo di prossimità come già accaduto per l’estate 2020, i lavoratori del settore sono preoccupati per la propria sicurezza”.

Inoltre continua: “La categoria nel caso si dovesse partire come da tutti auspicato, dovrà lavorare a stretto contatto con visitatori italiani e stranieri di cui non si conosce bene la provenienza e la storia medica. Ne consegue, pertanto, una ragionevole preoccupazione per la propria salute e quella dei propri congiunti”.

Per questo che si richiede  “di una corsia preferenziale, se dovesse essere accolta, è esclusivamente a favore di quella parte della categoria che desidera vaccinarsi. Siamo consapevoli dell’importanza della campagna vaccinale in atto e altrettanto convinti che gli operatori del turismo che lo desiderano debbano potersi vaccinare quanto prima, ma siamo altrettanto convinti dell’importanza della propria scelta personale in riferimento alla propria salute.

Ciò detto, premessa la libertà inviolabile del singolo individuo di sottoporsi o meno alla procedura di vaccinazione e la condanna di qualsiasi eventuale discriminazione che si possa verificare verso i soggetti che per motivi personali non vorranno o non potranno essere vaccinati, la scrivente associazione di categoria, in rappresentanza dei propri iscritti, chiede di inserire, in tempi brevi, i propri affiliati e le altre Guide Turistiche che vorranno aderire, nella campagna vaccinale, prima che riparta una qualsiasi forma di turismo nel nostro Paese”.