Il palo nega la gioia al Sorrento

I costieri fanno la gara ma i vesuviani non mollano e ne scaturisce una gara entusiasmante, poi nel finale la squadra di Maiuri è anche sfortunata

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Redazione – Il palo nega la gioia al Sorrento che ora è a tre punti dalla capolista Paganese..

I costieri fanno la gara ma i vesuviani non mollano e ne scaturisce un incontro entusiasmante, poi nel finale la squadra di Maiuri, che era passata in vantaggio, era stata ribaltata ed aveva agguantato il pareggio, è anche sfortunata e imprecisa.

Di fronte erano due squadre con gli obiettivi opposti, i rossoneri per non far scappare la capolista Paganese, e gli azzurri per risalire la china ed uscire dalle sabbie mobili.

Alla fine ne scaturisce un pareggio con un risultato ad evoluzione alterna: Carotenuto di testa apre le danze, balla anche Filogamo che pareggia, mentre nella ripresa ci mette lo zampino Di Gennaro per il ribaltone, poi pareggia La Monica.

Ritmi interessanti all’avvio: progressione di Todisco sulla corsia sinistra, palla filtrante per Badje che gira di prima trovando l’attenta respinta di Borrelli, la sfera arriva a Petito che scoordinato non appoggia il tapin in rete.

Il Sorrento spinge con il piede sull’acceleratore ma il Portici cerca di chiude i varchi per non farsi sorprendere. Ma non ci riesce perché al 21’ Carotenuto inzucca di testa il vantaggio rossonero su un cross al bacio di Badje dalla sinistra.

Gli azzurri avvertono per qualche minuto il colpo ma non si tirano indietro ed arrivano al pareggio al 30’ con una precisa acrobazia di Filogamo finalizzata all’angolino basso.

Entrambe cercano di farsi valere, ma non ci saranno sussulti fino a duplice fischio della Deborah Bianchi.

Costieri che nella ripresa giostrano ancora bene, vesuviani che caparbiamente non mollano la presa. La loro caparbietà viene soddisfatta al 62’: Di Gennaro mette lo zampino che ribalta la gara.

Il pari dei rossoneri arriva al 71’: Herrera sradica la sfera dai piedi degli avversari e serve su un piatto d’argento La Monica che non erra il colpo da biliardo.

L’acrobazia del neoentrato Simonetti si infrange sul palo all’88’ egli nega la gioia del grido del gol. Lo stesso al 93’, su un cross dalla sinistra, di testa spreca tra le mani di Borrelli.

Al triplice fischio il Sorrento deve accontentarsi di un solo punto, nonostante la buona prestazione offerta.

Ora subito testa alla gara interna di recupero contro l’Angri del 18 gennaio.

PORTICI – SORRENTO 2-2

Marcatori: 21’ Carotenuto (S), 30’ Filogamo (P), 62’ Di Gennaro (P), 71’ La Monica (S).

PORTICI (4-4-2): Borrelli; Scorza, Senese, Riccio, Pelliccia  (85’ Stallone); Amato (72’ Cirillo), Maranzino, Mirante (88’ Guarino), Di Gennaro; Filogamo, Pinto (81’ Marino).

A disposizione: Schaeper, Poerio, Galizia, Mincione, Orlando. Allen: Savio Sarnataro.

SORRENTO (4-3-3): Del Sorbo; Tufano, Cacace, Fusco, Todisco G; La Monica, Herrera, Carotenuto (66’ Simonetti); Gaetani, Petito, Badje (80’ Maresca).

A disposizione: Cervellera, Bisceglia, Todisco F, Selvaggio, D’Ottavi, Gargiulo, Scala.

Arbitro: Deborah Bianchi di Prato.

Assistenti: Roberto Meraviglia (Pistoia) – Christian Giannetti (Firenze).

Ammoniti: Amato e Senese (P).

Note: giornata parzialmente nuvolosa, erba artificiale buona.

GiSpa