Sarà protagonista uno strumento musicale preistorico
Piano di Sorrento – A villa Fondi ci sarà un’imperdibile serata di paleomusica, sarà protagonista uno strumento musicale preistorico.
Uno tra gli strumenti più antichi che si conoscano, rinvenuto negli scavi nella località Trinità.
Infatti in epoca preistorica la zona alta di Piano fu abitata e negli anni scorsi è stata rinvenuta una necropoli con arredi di epoca eneolitica ed interessantissime ceramiche appartenenti alla civiltà del Gaudo, con tracce di un villaggio che si insediò nel II millennio a.C. presso la sorgente di San Massimo. La civiltà che s’insediò in quest’area apparteneva alla Cultura del Gaudo, dal nome preindoeuropeo della località di Capodifiume a Paestum dove è stata rinvenuta la prima necropoli di questo genere.
La serata avrà inizio alle ore 20:00 con Stefano De Caro, e si presenterà per la prima volta al pubblico questo strumento a corde, conosciuto come Il vaso a forma di guscio di noce, e, attraverso la ricostruzione di uno strumento a corde dell’età del rame, verrà addirittura sperimentato il suo suono insieme a docenti di archeologia dell’Università di Roma.
A seguire, ore 21:30, ci sarà uno straordinario spettacolo di rappresentazione sperimentale con suoni e musiche della natura, della preistoria e dell’antichità con il paleomusicologo Walter Maioli e con Melissa Costanza e Giuliana Gorga dell’Associazione “Il Centro del Suono“ del Gruppo Synaulia.
Una serata da non perdere.
GiSpa