Indagate sei persone per morte sospetta

Per la donna 66enne di Casola di Napoli deceduta due giorni fa nell’ospedale di Sorrento

 

 Sorrento – Per la donna 66enne di Casola di Napoli, deceduta due giorni fa nell’ospedale di Sorrento sono sei le persone indagate per morte sospetta.

Antonietta Cavallaro era stata ricoverata il 10 gennaio all’ospedale De Luca e Rossano di Vico Equense  e doveva essere sottoposta all’asportazione della colecisti, ed in primis sembrava che tutto era andato per il verso giusto. Ma poi le cose precipitano dopo due giorni e la donna accusa un malessere che la fa trasferire con urgenza all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Sorrento, sottoposta alla tac addominale, si rileva che aveva una sospetta perforazione intestinale. Viene operata per la seconda volta ed è ricoverata in Rianimazione, ma la paziente non ce la fa e spira nella tarda mattinata di giovedì. Tra cinque giorni la Procura della Repubblica di Torre Annunziata conferirà al medico legale l’incarico di eseguire l’autopsia sulla salma, che è a disposizione dell’autorità giudiziaria nell’obitorio del cimitero di Castellammare.

Perciò sono finiti indagati tre medici del nosocomio di Vico Equense e di altri tre in servizio a quello di Sorrento.

Anche l’Asl Napoli 3 Sud è pronta ad aprire un’inchiesta per arrivare alla verità e ad accertarsi se ci sono delle responsabilità degli operatori sanitari coinvolti nella vicenda.