Dopo che il passato Governo aveva aperto le porte alla cordata Certares con Air France-Klm e Delta, e dato il via libera, ora le cose con l’avvicendamento del nuovo governo il ministro Giancarlo Giorgetti ha fatto sapere che “proseguono le interlocuzioni per la definizione di un accordo di cessione del controllo”
Redazione – La cordata Msc-Lufthansa ritorna in corsa per l’acquisto di Ita Airways.
Dopo che il passato Governo aveva aperto le porte alla cordata Certares con Air France-Klm e Delta, e dato il via libera, ora le cose con l’avvicendamento del nuovo governo e con il nuovo ministro Giancarlo Giorgetti, tutto ritorna in bilico.
Il ministero delle finanze, azionista unico di Ita, il 31 agosto aveva avviato una trattativa in esclusiva con il fondo statunitense Certares, in cordata con Air France-Klm e Delta, giudicando più appetibile la proposta.
Una decisione che era stata fortemente criticata dall’oggi premier Giorgia Meloni, la leader di Fratelli d’Italia, allora all’opposizione, contraria alla rinuncia a una compagnia a controllo italiano.
La decisione dell’oggi ministro del Mef, Giancarlo Giorgetti, arriva in un breve comunicato ed afferma che “proseguono le interlocuzioni per la definizione di un accordo di cessione del controllo”.
Così la cordata formata dai due colossi: uno del mare e l’altro dell’aria tornano in gioco.
E bisogna vedere se Msc e la compagnia aerea tedesca proveranno a cambiare registro, a superare cioè gli americani, aprendo davvero una nuova fase. Da Ginevra, sede del gruppo Aponte, non trapela nulla ma il dossier è tornato sotto i riflettori.
La mossa del ministro Giorgetti vuole dare uno scossone alla questione che si sta trascinando da tempo. Molto preoccupati sono i sindacati che temono di veder sfumare ancora una volta una soluzione a pochi passi dal traguardo, poiché sono in bilico migliaia di posti di lavoro.
GiSpa