L’hanno effettuata prima che alla mezzanotte del 23 maggio si chiudessero le presentazioni delle domande per la nuova compagnia di bandiera
Redazione – È arrivata nella volata finale la super offerta per Ita Airways del gruppo nato tra la fusione della Msc con la Lufthansa.
L’hanno effettuata prima che alla mezzanotte del 23 maggio si chiudessero le presentazioni delle domande per la nuova compagnia di bandiera.
Come si evince da alcune si tratterebbe di un ritocco robusto attorno a 1,8-1,9 miliardi di euro, rispetto alla proposta di partenza di 1,4-1,5 miliardi nei mesi precedenti.
Si tratterebbe di un’offerta di gran lunga superiore a quella proposta dal tandem Delta Airlines-Air France guidato dal fondo Certares. Al di fuori delle offerte al ministero dell’Economia e Finanza (Mef) sono le prospettive per Ita, sia per quanto riguarda l’aspetto industriale che l’occupazione.
Infatti sul fronte prospettive di sviluppo che il gruppo guidato da Aponte in connubio con la compagnia tedesca, avrebbe convinto di più i vertici di Ita. A cominciare dal presidente esecutivo Alfredo Altavilla, che ha portato al tavolo delle trattative Msc, fino all’ad Fabio Lazzerini, che ha avviato il nuovo percorso della compagnia.
Sempre secondo i rumors, sarebbero confermati – a differenza della proposta di Delta Airlines-Air France – il ruolo principale dell’aeroporto di Fiumicino come hub di riferimento, l’aumento dei livelli occupazionali e lo sviluppo di rotte internazionali di lungo raggio e della flotta.
In definitiva, chi ‘metterà le mani’ su Ita Airways va sottolineato che avrebbe un ruolo di assoluto predominio in Europa, la zona del globo più ambita.
Le cessione della quota di maggioranza di Ita Airways è prevista per giugno.
GiSpa