Italia stordita dall’Inghilterra

All’esordio per gli Europei 2024 gli azzurri sono inesistenti nella prima frazione poiché sopraffatti dagli inglesi tatticamente, tecnicamente e fisicamente, poi nella ripresa cercano di riscattarsi con la rete di Retegui ma non riescono a pareggiare il doppio vantaggio inglese

Foto tratta da calciomercato.com

Redazione – L’Italia viene frastornata dall’Inghilterra nell’esordio per gli Europei 2024.

Gli azzurri sono inesistenti nella prima frazione poiché sopraffatti dagli inglesi tatticamente, tecnicamente e fisicamente, poi nella ripresa cercano di riscattarsi con la rete di Retegui ma non riescono a pareggiare il doppio vantaggio inglese.

Amaro esordio al ‘Maradona’ per la quadra di Mancini che aveva battuto gli inglesi a domicilio ai rigori nella finale disputatasi a Londra, che ora si sono presi la rivincita.

Eppure il buon inizio degli azzurri aveva fatto presagire che fosse stata una gara diversa da quella che poi si è vista: l’Italia pressa bene ed è alta e Di Lorenzo (sottotono, non come quello che si vede nel Napoli) all’8’ colpisce male al volo e para Pickford. L’Inghilterra inizia nel suo tipico gioco con giocate precise, veloci ripartenze nello stretto, specie quelle di Saka (buona la sua conclusione parata all’8’), che mettono ben in vista Kane in varie azioni (realizzatore del rigore causato da Di Lorenzo con il braccio), Bellingham (potente palla di una spanna sulla traversa) e Rice (autore del gol del vantaggio inglese, risolve in mischia su calcio d’angolo). Il doppio vantaggio mette al sicuro gli inglesi che hanno in mano il pallino del gioco, creando pericolose azioni ma forzando fino ad un certo punto e con scioltezza evitano il pressing azzurro. L’Italia è in confusione a centrocampo, in difesa la coppia Toloi-Acerbi fa acqua e non riesce a fermare l’azione ospite. Phillips sfiora il palo, risponde Spinazzola con palla larga sul set.

Cross in area e Di Lorenzo tocca col braccio decretando il rigore a favore degli inglesi che è realizzato freddamente da Kean. Grealish sbaglia a porta vuota la terza rete.

Azzurri che si scuotano nella ripresa: Pellegrini mette largo alto, mentre Retegui con un diagonale vincente accorcia le distanze. L’Italia con i cambi passa al 4-1-4-1 e preme: Politano viene anticipato, piovono palloni nell’area inglese ma non c’è la zampata vincente fino al 95’, nonostante che la squadra dei ‘tre leoni’ resti in dieci per l’espulsione per doppia ammonizione di Shaw.

Domenica a Malta, il 9 settembre contro la Macedonia del Nord, il 12 settembre in casa contro l’Ucraina, quindi il 14 e il 17 ottobre di nuovo contro Malta e Inghilterra.

Italia Inghilterra 1-2

Reti: 13′ Rice (INI), 44′ Kane (IN, rig), 56′ Retegui (IT).

Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Toloi, Acerbi, Spinazzola; Verratti (88′ Scamacca), Jorginho (68′ Tonali), Barella (62′ Cristante); Berardi (62′ Politano), Retegui, Pellegrini (68′ Gnonto).

A disp. Falcone, Meret, Darmian, Gnonto, Scamacca, Pessina, Emerson, Scalvini, Romagnoli. Allen: Mancini.

Inghilterra (4-3-3): Pickford; Walker, Stones, Maguire, Shaw; Grealish (68′ Foden) (81′ Trippier), Rice, Bellingham (84′ Gallagher); Saka (84′ James), Kane, Foden.

A disp. Ramsdale, Forster, Henderson, Dier, Chilwell, Guéhl, Maddison, Toney.

Allen: Southgate.

Arbitro: Jovanovic (Serbia).

Espulsi: Shaw (IN) per doppia ammonizione.

Ammoniti: Grealish (IN), Maguire (IN), Jorginho (IT).

GiSpa