La Campania tiene testa al Coronavirus (Video)

In un servizio di Euronews si mette in rilievo come allo spedale Cotugno si sta sperimentando il Tocilizumab e ci sono stati solo due contagiati

foto tratta da radiomarte.it

Redazione – In un servizio di Euronews si mette in rilievo come all’ospedale Cotugno si sta sperimentando il Tocilizumab e ci sono stati solo due contagiati, così la Campania tiene testa al Covid-19.

Il connubio tra il professor Paolo Ascerto, direttore dell’Unità di Melanoma ed Immunoterapia Oncologica dell’Istituo Pascale, ed il professor Vincenzo Montesarchio, direttore dell’unità operativa complessa di oncologia dell’Ospedale Monaldi di Napoli, ha messo in moto questa sperimentazione di questo farmaco che viene usato per l’artrite reumatoide.

Da quando ha avuto inizio il virus cinese, in Campania si sono registrate poco più di 300 morti, mentre sono più di 12.000 le persone decedute a causa del virus in Lombardia, la regione d’Italia più colpita. A Napoli, per quattro giorni di seguito non ci sono state morti correlate al virus ed addirittura zero infetti il 20 Aprile.

La sperimentazione

Dicevamo sopra che dal suddetto connubio, il 7 marzo si iniziò questa sperimentazione del farmaco antiartrite su due pazienti, ed esso diede subito dei buoni risultati, tanto che qualche giorno dopo uno fu anche estubato.

Il nuovo protocollo ha suscitato interesse in tutto il mondo ed è diventato il prototipo di molti studi internazionali.

Nel servizio curata da Luca Palamara, il professor Paolo Ascerto spiega che ci sono dei contatti con i colleghi americani nonché di altri paesi europei, che desiderano sapere quello che si sta facendo ed il loro feeling. E tutti i giorni si hanno un paio di call internazionali con i colleghi dall’estero.

In tempi record Ospedale da campo

Non solo è stata messa in risalto l’efficienza del nosocomio delle malattie infettive, ma soprattutto come in 30 ore all’Ospedale del Mare a Napoli, è stata creata una nuova terapia intensiva con 72 posti letto, assemblando moduli prefabbricati.

Nel nosocomio delle malattie infettive nessun medico

Foto tratta da mcnews.it

Ancora una volta del nosocomio partenopeo delle malattie infettive viene messa in risalto l’efficienza, perché è il più sicuro per il personale medico a livello nazionale, e ci son ostati fino ad oggi solo due contagiati.

Il direttore generale dello stesso nosocomio, Maurizio De Mauro, parla di un ospedale che ha sempre trattato malattie, dove in passato si sono  affrontati il colera, la SARS, per cui c’è un criterio di preparazione, di vestizione, svestizione, corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.

Con l’esperienza del Cotugno è stato dimostrato come è possibile proteggere il personale medico dal virus. Dove ci sono attrezzature adeguate, percorsi e procedure ben definite che sono alla base della prevenzione dell’infezione. In una regione dove i centri di eccellenza ed i protocolli innovativi sono il frutto di una tradizione scientifica che risale al decimo secolo, con l’istituzione della prima scuola medica in Europa, a Salerno.

Così conclude il suo servizio Luca Palamara.

Video tratto da it.euronews.com, su: https://youtu.be/HhucJYivc_o