La Msc rassicura sul rientro dei marittimi

È stata inviata una lettera come risposta a quella inviata dai sindaci circa la questione salute dei lavoratori della compagnia dell’Armatore Gianluigi Aponte

 

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Foto tratta dal diario di Facebook di Piergiorgio Sagristani

 

Costiera sorrentina – La Msc tranquillizza sul rientro dei marittimi.

Dalla compagnia dell’Armatore Gianluigi Aponte, da parte del manager Emilio La Scala, è stata inviata una lettera come risposta a quella inviata dai sindaci circa la questione salute dei 300 naviganti che sono rientrati dopo il fermo di tutte le navi da crociera.

Comunque come  prevede emanata dal governatore Vincenzo De Luca, dovranno “comunicare il loro rientro al Comune e al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta o all’operatore di sanità pubblica del servizio di sanità pubblica territorialmente competente; osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni dall’arrivo, con divieto di contatti sociali; osservare il divieto di spostamenti e viaggi; rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza; in caso di comparsa di sintomi, di avvertire immediatamente il medico di medicina generale o il pediatra di libera scelta o l’operatore di sanità pubblica territorialmente competente per ogni conseguente determinazione”.

Questa la missiva inviata ai Sindaci nel suo testo integrale:

“Gentilissimi sindaci dei Comuni della Penisola sorrentina,

la presente quale riscontro alla vostra comunicazione del 20 marzo 2020.

Primariamente giova precisare che MSC ha da sempre avuto tra le priorità assolute della propria governance la tutela del proprio personale navigante e di terra.

Quest’oggi, pertanto, si rende perfettamente conto della attenzioni espresse da tutta la comunità italiana, e nel caso specifico dell’intera penisola Sorrentina, ha avuto particolare riguardo soprattutto allo spostamento/transito dei singoli cittadini/lavoratori sul territorio nazionale ed all’eventuale rientro dei medesimi presso la propria residenza o domicilio.

MSC in un momento di tale gravità manifesta la propria più sincera solidarietà e vicinanza in questo periodo di emergenza senza precedenti.

Al contempo desidera, in primis, rassicurare la comunità tutta circa l’importanza delle misure di controllo sanitario affrontate a bordo di ogni singola nave costituente la propria flotta onde sia tutelare la salute di ciascun proprio ospite e naturalmente di tutti i propri dipendenti, senza eccezione alcuna.

Come da tradizione, infatti, MSC ha sempre posto, ed a maggior ragione pone quest’oggi, al primo posto la salute e la tutela di tutti i suoi passeggeri, dell’equipaggio e del personale di terra, essendo assolutamente prioritario per la società armatrice il rispetto di tutte le norme tese alla salvaguardia di tutti gli individui rientranti nell’orbita del proprio operato.

Naturalmente nell’ultimo periodo, data la gravità della situazione globale, è stato inevitabile che, in alcuni casi, MSC sia stata informata, da parte delle autorità competenti, di propri passeggeri risultati positivi al virus, trascorsi alcuni giorni dal rientro del periodo passato in crociera.

Ricevuta perciò l’informativa circa tale positività, da parte delle varie autorità, codesta società si è immediatamente adoperata affinché venissero posti in stato di isolamento cautelativo passeggeri e membri dell’equipaggio venuti a contatto con individui risultati positivi, per il periodo previsto di 14 giorni, adottando per il personale di bordo tutti i protocolli di costante controllo e monitoraggio, in collaborazione con le autorità sanitarie locali ed in linea con le indicazioni dell’organizzazione mondiale della sanità, dell’Istituto ECDC europeo, dei protocolli internazionali del settore Marittimo (ICS e IMO), del Ministero della Sanità e della Protezione Civile.

Quindi non vi è stato alcun riscontro o rapporto su casi sospetti, in ogni caso, l’itinerario delle singole navi di volta in volta ha permesso di garantire un’implicita quarantena di almeno 14 giorni ed il conseguente sbarco, una volta effettuati i controlli richiesti, da parte delle autorità sanitarie locali.

Ad ogni modo, tutti i marittimi sono stati sottoposti a screening termico prima dello sbarco e per il rilevamento della positività al virus.

L’applicazione di tali rigide misure ha garantito che ad oggi non si siano registrati casi di “Covid 19” a bordo delle navi della flotta. In ottemperanza alle norme emanate dal Governo italiano per fronteggiare l’emergenza, il nostro ufficio armamento, inoltre, ha prontamente comunicato alle autorità sanitarie locali le liste dei marittimi sbarcati e ritornati presso la propria residenza/domicilio .

Pertanto, gli enti preposti e delegati a monitorare i possibili rischi da Covid 19 della Penisola Sorrentina sono già in possesso delle liste dei marittimi in rientro e vi chiediamo, quindi, cortesemente di confermare che le stesse sono nelle vostre disponibilità, poiché in caso contrario provvederemo prontamente ad inoltrarle nuovamente.

In relazione al vostro quesito sulla possibilità di effettuare i test per la rilevazione della positività o meno al virus vi comunichiamo che la società armatrice ha prontamente approvvigionato le unità navali di test rapidi per il rilevamento del predetto virus e che i comandanti sono stati istruiti alla somministrazione degli stessi ove richiesti o necessario.

Da ultimo, in relazione alla vostra richiesta di predisporre una struttura dove marittimi rientranti possono trascorrere un periodo di quarantena, va precisato che tale attività rimane prerogativa dei comuni richiedenti, in quanto i suddetti marittimi, al momento dello sbarco saranno già stati dichiarati abili al ritorno alle proprie dimore e non affetti da virus “Covid 19” in ottemperanza alle misure previste dal governo italiano e alla normativa Marittima nazionale e internazionale”.

 

GiSpa