La strada per Monte Faito riaperta

Ne da comunicazione l’amministrazione comunale attraverso il proprio profilo Facebook

 

 

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Vico Equense – È stata riaperta dopo ben sei mesi ed oltre la strada per Monte Faito e ne da comunicazione l’amministrazione comunale attraverso il proprio profilo Facebook.

Infatti sul profilo di Facebook dello stesso ente si può andare a leggere questo:

“Domani, venerdì 20 aprile, riapre l’ex Statale 269. Un risultato che è stato possibile raggiungere grazie al lavoro continuo del Sindaco Andrea Buonocore, del Comandante della polizia municipale Ferdinando De Martino, degli Assessori ai lavori pubblici e urbanistica Gennaro Cinque e Angelo Castellano, che sono stati supportati dalla competenza del responsabile del servizio tecnico del Comune di Vico Equense, l’Architetto Catello Arpino e dalla professionalità dell’Ingegnere Francesco Coppola, che ha redatto una relazione tecnica per la valutazione del rischio idrogeologico del versante sud del Monte Faito, interessato dalle frane del mese di novembre 2017. Una relazione, quella stilata dall’Ingegnere Coppola decisiva, per perfezionare il procedimento amministrativo finalizzato alla riapertura della strada, che si è concretizzato questa mattina in Prefettura a Napoli, tra il Comune di Vico Equense e la Città Metropolitana.

Una sinergia che ha prodotto un risultato concreto per il territorio, e che restituisce normalità agli abitanti e alle attività ricettive della montagna. Adesso è assolutamente necessario che la Regione Campania prosegua nell’impegno economico per la definitiva sistemazione dei costoni e in particolare delle murature di delimitazione della carreggiata, avendo cura di ripristinare il sistema capillare di deflusso delle acque di pioggia, così come sapientemente realizzato da chi ha costruito la strada nella prima metà del secolo scorso.”

Questo si legge ed era atteso da quel centinaio di abitanti che aspettavano questa notizia liberatoria per poter ritornare a riprendere il loro ritmo normale di vita, dopo quel che hanno passato per la frana caduta dovuta agli incendi della passata estate ed alla neve che poi ha fatto il resto, restando isolati per molti giorni.