L’armatore Gianluigi Aponte è fra i ‘paperoni’ del mondo

La rivista Forbes, nell’attesissima classifica dei miliardari della Terra, stima che il patrimonio netto del patron della Msc è valutato all’incirca 31,2 miliardi di dollari

Redazione – L’armatore Gianluigi Aponte è fra i ‘paperoni’ del globo.

La rivista Forbes, nell’attesissima classifica dei miliardari della Terra, stima che il patrimonio netto del patron della Msc è valutato all’incirca 31,2 miliardi di dollari.

Nella suddetta classifica dei miliardari della Terra è sovrastato solo da quattro altri ‘paperoni’, e si evince che in un anno, dal marzo 2022 ad oggi, abbia guadagnato 14,4 miliardi.

Come si evince dalla rivista statunitense di economia, che “il magnate del trasporto marittimo con sede in Svizzera ha beneficiato dell’enorme aumento dei costi delle spedizioni e della logistica dopo la pandemia. Forbes ha rielaborato la sua metodologia per valutare la risorsa più preziosa di Aponte, la sua quota del 50% nella compagnia di spedizioni Msc, una delle più grandi al mondo, che gli ha consentito di incrementare ulteriormente il suo guadagno”.

Sempre dalla stessa rivista di economia, a causa dei vari eventi come il Covid e la guerra in Ucraina, si legge ancora: “È stato un brutto anno per molti miliardari. Ce ne sono meno (2.640 capitali a dieci cifre nella classifica di quest’anno delle persone più ricche del mondo, in calo rispetto alle 2.668 del 2022) e sono ‘più poveri’ di prima – per un valore complessivo di 12,2 trilioni di dollari, 500 miliardi di dollari in meno rispetto all’anno scorso. Ma non tutti i membri degli ultra-ricchi stanno soffrendo. Nonostante un anno negativo nei mercati, l’aumento dell’inflazione e la guerra nell’Europa orientale, più di 1.000 miliardari sono in realtà più ricchi di quanto non fossero nella lista 2022 di Forbes, alcuni di decine di miliardi di dollari”.

Bernard Arnault, il magnate francese dei beni di lusso, ha avuto la performance migliore, il suo patrimonio netto è aumentato di $ 53 miliardi dall’anno scorso, un guadagno maggiore di chiunque altro sul pianeta. Le azioni del suo LVMH, che possiede marchi come Louis Vuitton, Christian Dior e Tiffany & Co., sono aumentate del 18% grazie alla forte domanda. Ora vale $ 211 miliardi, ed Arnault ha conquistato il primo posto nella classifica mondiale dei miliardari. È la sua prima volta al numero 1 e la prima volta di un cittadino francese.

Tra i cosiddetti ‘paperoni’ mondiali c’è anche il singaporiano Low Tuck Kwong, magnate del carbone e delle energie rinnovabili, nel frattempo, è più ricco di $ 21,8 miliardi, ora vale circa $ 25,5 miliardi: la guerra in Ucraina ha sconvolto i mercati energetici a livello globale e ha fatto salire il prezzo del carbone. Con un aumento di quasi il 600%, è anche il più grande guadagno in termini di percentuale del patrimonio netto.

Altri grandi guadagni includono Amancio Ortega, il magnate della moda titolare di Zara e l’ex sindaco di New York e cofondatore di Bloomberg LP Michael Bloomberg”.

GiSpa