L’Italia si riprende la scena, spettacolo e gol

Dopo i deludenti pareggi con la  Bulgaria e con la Svizzera, gli azzurri rifilano una cinquina alla Lituana ed è il trentasettesimo risultato utile consecutivo, come nessun’altra Nazionale al mondo

Foto tratta da corriere.it

Redazione – L’Italia si riprende la scena, gol e spettacolo contro la Lituania.

Dopo i deludenti pareggi con la  Bulgaria e con la Svizzera, gli azzurri rifilano una cinquina alla squadra baltica con le doppietta di Kean e Raspadori e la rete di Di Lorenzo.

Questo è il trentasettesimo risultato utile consecutivo, come nessun’altra Nazionale al mondo, battuto anche il record del Brasile di 36 partite senza sconfitte tra il 1993 ed il 1996.

Si doveva ritornare alla vittoria ed anche con molte reti all’attivo, per contrastare il cammino degli svizzeri che con due gare in meno, possono insediare il primo posto che resta l’unico che dà la qualificazione diretta a Qatar 2022.

Il risultato non è stato mai messo in discussione, solo qualche piccolo brivido lituano al 1’ del primo tempo con il palo sfiorato da Verbickas e la palla va in angolo, poi è un monologo tutto azzurro, la ‘giovine’ Italia schierata da Mancini che ha dovuto fare a meno di molti titolari, chi per infortunio e chi per motivi personali, non demorde fino al 92’.

Potremmo dire che tutti hanno assolto al compito assegnato come degli scolari diligenti che sapevano e dovevano ribaltare lo scetticismo dopo i due pareggi con i bulgari e gli svizzeri. Insomma ridare quella ventata di entusiasmo, ma anche di continuare sulla falsariga che era arrivata dopo la vittoria dell’europeo.

Non si sono smentiti specialmente Kean e Raspadori che hanno rifilato una doppietta ai baltici, ma soprattutto Di Lorenzo perché questa è la  sua rete siglata per la prima volta in Nazionale..

Dopo il piccolo ma significativo brivido di Verbickas, la squadra di Mancini che ha schierato con il 4-3-3, li fa vedere ai baltici schierati con il 4-2-3-1, ed inizia Kean all’11’ all’interno dell’area dal lato corto, controlla e lascia partire un rasoterra sul primo palo che passa tra il palo stesso e la gamba protesa del portiere.

Il raddoppio arriva al 14’ Pessina serve Raspadori all’interno dell’area di rigore, l’idolo di casa riceve spalle alla porta, si gira e lascia partire un mancino che Utkus devia spiazzando il portiere

Solo dieci primi ed è il tris ad opera di Raspadori, abile a ribadire in rete una respinta corta di Lasickas su un traversone rasoterra di Di Lorenzo.

Riecco Kean al 29’ che fa quaterna: Bernardeschi mette di sinistro un pallonetto a scavalcare la difesa che libera lo juventino tutto solo in area; piattone di sinistro al volo e pallone ancora in rete.

Nel contempo sempre l’orecchio e orientato a seguire al gara della Svizzera nell’Irlanda del Nord, che sta pareggiando ed ha errato un calcio di rigore.

All’Italia manca tutto l’attacco titolare, ma le riserve non fanno rimpiangere gli assenti, la Lituana oppone una strenua resistenza e solo nella ripresa si prende la scena per pochissimi minuti.

Passano solo nove primi dal fischio d’inizio della ripresa che Bernardeschi serve all’altezza del vertice destro dell’area Di Lorenzo che lascia partire un traversone sul secondo palo su cui non arriva nessuno e si insacca. L’attacco riprende a segnare, ma il problema del centravanti resta sul tavolo. A Raspadori e Kean, ma anche al debuttante Scamacca, entrato nell’ultima mezz’ora al posto di Bernardeschi, serviranno esami più probanti. Però la stoffa c’è. E il tempo gioca a loro favore.

L’incantesimo è rotto con la manita alla Lituania (più un palo di Castrovilli): la Nazionale vince la prima partita da campione d’Europa e può dimenticare questo settembre nero.

Ma la serata è resa ancora più dolce dal pareggio definitivo degli svizzeri.

ITALIA – LITUANIA 5-0

Goals:: 11′ e 29′ Kean (I), 14′ aut. Utkus (I), 24′ Raspadori (I), 54′ Di Lorenzo (I).

ITALIA (4-3-3): Donnarumma (46′ Sirigu); Di Lorenzo, Acerbi, Bastoni, Biraghi (46′ Calabria); Pessina, Jorginho (61′ Castrovilli), Cristante; Bernardeschi (61′ Scamacca), Raspadori, Kean (73′ Berardi). Allen: Roberto Mancini.

LITUANIA (4-2-3-1): Setkus; Lasickas, Klimavicius (’83’ Tutyskinas), Utkus (46′ Satkus), Slavickas (46′ Barauskas); Dapkus (46′ Megelaitis), Slivka; Kazlauskas, Verbickas, Novikovas; Dubickas (dal 72′ Uzela).   Allen: Valdas Urbonas (in panchina Razanauskas).

Arbitro: Craig Pawson (ENG).

Ammonito: Klimavicius (L).

Note: Serata serena; erba naturale buona, spettatori circa 10mila.

Angoli: 2-2.  Recuperi: 1’+1’pt e 2’st.

GiSpa