Marche, forte scossa sismica seguita da lungo sciame sismico

L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ne ha registrate circa 82 dopo quella di magnitudo 5,5 delle ore 7

Redazione – Una forte scossa tellurica è stata registrata nel mare delle Marche ed è stata seguita da lungo sciame sismico.

L’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ne ha registrate circa 82 dopo quella di magnitudo 5,5 delle ore 7.07 del 9 novembre ad una profondità di 8 chilometri.

La scossa più forte è stata seguita da altre due intense di magnitudo 5,2 e 4,0, poi da un lungo sciame sismico con delle scosse di magnitudo tra 3,9 e 2,0.

I lampadari ed i letti che tremano, l’intonaco che si stacca dai muri. A quel punto il terrore: gente in strada con ancora il pigiama, persone bloccate in ascensore, altre che si attaccano al telefono per sapere come stanno i loro cari.

Le sale operative hanno ricevuto “oltre 1200 telefonate, continua il monitoraggio della situazione sul territorio”, ha detto il governatore delle Marche Francesco Acquaroli. “Al momento non risultano danni gravi, sono in corso sopralluoghi”, ha aggiunto.

Ai vigili del fuoco sono giunte segnalazioni di crepe e fessurazioni nelle pareti di abitazioni. A Palazzo delle Marche, che è la sede dell’Assemblea legislativa, si sono staccati alcuni frammenti di intonaco negli uffici.

Al Pronto soccorso dell’ospedale regionale di Ancona sono stati una decina gli accessi per persone rimaste ferite nei momenti di fibrillazione, agitazione e paura: non si tratta di feriti in crolli ma di traumi minori su persone che stavano scappando dopo le scosse o di crisi di panico.

In diverse città delle Marche sono state precauzionalmente sospese le lezioni scolastiche e universitarie. In particolare a Fano, Pesaro, Senigallia e Ancona scuole chiuse le scuole di ogni ordine e grado. Anche l’Università resta chiusa.

Il sisma è stato avvertito in quasi tutta l’Italia centro-settentrionale. A Bologna ed in Romagna la scossa è stata sentita specialmente ai piani alti delle case. Sono giunte diverse segnalazioni anche da Rimini, Ravenna, Cesena. Il sisma è stato avvertito anche in Umbria, nel Lazio ed in Puglia.