Tanti coriandoli e gioia per il suo arrivo nel pomeriggio del 17 maggio a Castellammare di Stabia e ad aspettarla C’erano i suoi compagni di classe
Redazione – Mariarosaria è tornata a casa ed ha chiesto di ritornare subito a scuola e di riprendere il corso di chitarra.
Tanti coriandoli e gioia per il suo arrivo nel pomeriggio del 17 maggio a Castellammare di Stabia e ad aspettarla c’erano i suoi compagni di classe.
La piccola di otto anni ha subito due interventi al cuore al Boston Children’s Hospital, il primo intervento denominato ‘Doppio Switc’ per sistemare la posizione dei due ventricoli e delle rispettive valvole prima invertita, e poi per impiantare un pacemaker.
Questo perché affetta una grave cardiopatia congenita, e grazie alla raccolta fondi promossa in suo favore per raccogliere l’ingente cifra (più di 200mila euro) necessaria per l’intervento, esso è stato possibile.
Ed ora è ritornata tra le mura domestiche di casa sua, e sarà seguita dall’equipe dell’ospedale Bambin Gesù di Roma, che sarà in collegamento con Pedro del Nido, il medico che ha operato Mariarosaria.
Avrà un primo controllo già dopo pochi giorni dal rientro in Italia e poi ogni tre mesi.
GiSpa