Mariarosaria si potrà operare al cuore negli Usa

Una gara di solidarietà che aveva coinvolto l’intera Città metropolitana di Napoli, ma anche le squadre di calcio ed i rispettivi tifosi di Juve Stabia, Sorrento e Pompei che hanno raccolto contributi durante i match casalinghi, mentre i volontari dell’associazione “Piccolo Grande Amore” di Santa Maria la Carità hanno allestito banchetti nelle piazze vendendo uova pasquali e produzioni gastronomiche tipiche destinando il ricavato alle cure della piccola

Foto tratta da Il Meridiano News

Redazione – La piccola Mariarosaria potrà operarsi al cuore negli Usa.

Una gara di solidarietà che aveva coinvolto l’intera Città metropolitana di Napoli, ma anche le squadre di calcio ed i rispettivi tifosi di Juve Stabia, Sorrento e Pompei che hanno raccolto contributi durante i match casalinghi, mentre i volontari dell’associazione “Piccolo Grande Amore” di Santa Maria la Carità hanno allestito banchetti nelle piazze vendendo uova pasquali e produzioni gastronomiche tipiche destinando il ricavato alle cure della piccola.

La piccola, che ha 8 anni, è affetta da una rarissima cardiopatia congenita complessa, chiamata “trasposizione corretta dei grossi vasi” (Ltga), in poche parole la posizione dei due ventricoli e delle rispettive valvole è invertita. Dopo aver subito la seconda operazione in Italia il ventricolo sinistro, dalle ultime visite, è risultato in grosso affanno e la piccola necessita di un intervento salvavita il prima possibile.

Infatti aveva già subito due interventi, ma come suddetto il secondo ha rivelato delle difficoltà, per cui per potersi salvare c’era una sola possibilità, quella di operarsi negli Usa, al Boston Children’s Hospital. Ma purtroppo i costi per l’operazione erano proibitivi, e non potendo contare sull’aiuto del servizio sanitario nazionale, così senza battere ciglio i genitori non si sono persi d’animo, hanno fatto appello all’intera comunità, aprendo una sottoscrizione online per permettere alla loro bambina di affrontare il viaggio e l’operazione.

Migliaia di persone si sono mobilitate nel territorio della Città Metropolitana di Napoli, si sono mobilitate le squadre di calcio ed i rispettivi tifosi di Juve Stabia, Sorrento e Pompei che hanno raccolto contributi durante i match casalinghi, mentre i volontari dell’associazione “Piccolo Grande Amore” di Santa Maria la Carità che hanno allestito banchetti nelle piazze vendendo uova pasquali e produzioni gastronomiche tipiche destinando il ricavato alle cure della piccola.

Così è stata racimolata la cifra di circa 220mila euro necessari per l’intervento, è stato effettuato il bonifico all’ospedale statunitense, e Mariarosaria sarà operata nella prima decade di aprile, dopo il monitoraggio post chirurgico che probabilmente durerà circa un mese, potrà tornare a casa con il suo cuoricino finalmente riparato e vivere una vita normale.

GiSpa