Mario Gargiulo, racconta del fratello e del virus

È in contatto tutti i giorni in videochiamata insieme a tutta la famiglia, è in contatto con le persone in attesa del tampone ed anche con le farmacie

 

Foto tratta dal diario di Facebook di Mario Gargiulo

Sorrento – Mario Gargiulo parla della sua pagina di Facebook del fratello e del virus.

Tutti i giorni sono in contatto in videochiamata insieme a tutta la famiglia, sente anche le persone che sono in attesa del risultato del tampone ed anche con le farmacie per la reperibilità dei farmaci per suo fratello.

Un virus che somiglia tanto a fare un giro sulle montagne russe, con alti e bassi, mattinate in cui sembra tutto a posto e notti difficili in cui bisogna combatterlo con tutte le proprie energie.

Ma ecco le sue parole postate sul social:

“Albino stamattina mi ha detto che avere questo virus somiglia tanto a fare un giro sulle montagne russe. Funziona così, alti e bassi, mattinate in cui sembra tutto a posto e notti difficili in cui bisogna combatterlo con tutte le proprie energie. Per fortuna oggi è “nu juorno buono”, sta bene e siamo riusciti a sentirci in videochiamata insieme a tutta la famiglia. Gli stiamo vicino così, h24.

In questi giorni complicati si è creata una rete fortissima tra noi, parenti delle persone purtroppo contagiate, e i farmacisti della Penisola Sorrentina. La solidarietà è più forte di tutto quando esiste una comunità così compatta: ci sentiamo 2-3 volte al giorno, e gli angeli delle farmacie si stanno facendo in quattro per procurare i farmaci che possono alleviare un po’ i sintomi. Mi sento di ringraziarvi con tutto il cuore, voi e i medici che continuano a lottare, siete delle forze della natura.

Mi tengo in contatto anche con le persone che sono in attesa del responso del tampone. È difficile, le condizioni spesso sono proibitive, ma vi chiedo un ultimo piccolo sforzo. Io resto a piena disposizione per tutto quello che è possibile con i miei mezzi e i miei contatti. Restiamo uniti, perchè uniti ce la faremo.

Forza ragazzi, forza Albino, ti abbracciamo forte, tutti.
Un fratello è colui che ti dà l’ombrello nella tempesta e poi ti accompagna a vedere l’arcobaleno”.