Massacrò coetaneo 17enne con un casco, fermato

L’episodio risale al 6 settembre scorso ed è accaduto in piazza Angelina Lauro in tarda serata

Sorrento – Massacrò un coetaneo 17enne con un casco ed è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Sorrento.

I militari dell’Arma nei suoi confronti hanno dato esecuzione ad una misura cautelare emessa dal Tribunale per i Minorenni di Napoli, è gravemente indiziato di lesioni personali gravi nei confronti di un coetaneo.

L’episodio risale al 6 settembre scorso ed è accaduto in piazza Angelina Lauro in tarda serata, e come è stato appurato dai carabinieri, l’indiziato si avvicinò alla vittima ed iniziò senza un valido motivo ad aggredirlo crudelmente con un caso, tanto che il giovane destinatario del massacro stramazzò al suolo privo di sensi.

Fu trasportato in gravi condizioni all’ospedale Santa Maria della Misericordia, dove gli furono riscontrate delle lesioni al viso e fratture multiple alle ossa facciali. I medici diagnosticavano immediatamente la prognosi riservata e disponevano il trasferimento del ferito presso il reparto di Chirurgia maxillo facciale della Federico II di Napoli.

Per quello che era accaduto e per le condizioni per come la vittima era arrivata al pronto soccorso, furono avvisati i carabinieri che si portarono presso il nosocomio sorrentino per acquisire la notizia, così seppero che si trattava di un’aggressione dai tratti eccezionalmente cruenti.

Già dalle prime indagini emergeva l’identità del 17enne quale presunto autore e nelle settimane seguenti i militari della Sezione Radiomobile della compagnia di Sorrento, comandati dal capitano Ivan Iannucci, e coordinati della Procura della Repubblica per i Minorenni di Napoli, potevano ricostruire con precisione l’accaduto.

Da quello che è emerso la sera dell’aggressione, l’Autorità Giudiziaria Minorile richiedeva ed otteneva un’incisiva misura cautelare nei confronti dell’indagato, cioè l’allontanamento dalla famiglia ed il collocamento del minore in una comunità di recupero.

GiSpa