Mercato della terra, di scena l’olio d’oliva

Domenica 9 novembre saranno di scena le olive raccolte dagli alberi dell’ottocentesca Villa Fondi De Sangro

 

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Foto tratta da fotoeweb.it

 

Piano di Sorrento – Domenica 9 novembre il mercato della terra sarà dedicato all’olio d’oliva, saranno di scena le olive raccolte dagli alberi dell’ottocentesca Villa Fondi De Sangro.

Sono state raccolte dai bambini dell’Istituto Comprensivo di Piano di Sorrento e molite presso il frantoio Pontecorvo.

È un prodotto tipico della Penisola Sorrentina perché particolari sono le condizioni climatiche ed orografiche che caratterizzano la zona di produzione: il clima mediterraneo, la natura vulcanica del terreno, la varietà di olive, scarsamente adattabili in altri ambienti, fanno di quest’olio un prodotto unico, la cui tipicità è riconosciuta dalla comunità europea con il prestigioso marchio DOP (Denominazione di origine protetta). Le sue caratteristiche sono: sapore ed odore fruttato, colore dal verde al giallo, acidità massima dello 0,80%. In penisola sorrentina la coltivazione dell’olivo risale a tempi remotissimi. Già i coloni greci che abitarono queste terre amarono l’olio in esse prodotto. In località Punta della Campanella fu eretto un Tempio alla Dea Atena e il sito divenne meta di pellegrinaggi. Lungo il percorso, prima i greci e poi i romani, acquistavano l’olio, che si produceva in abbondanza, per farne omaggio alla dea che ritenevano inventrice delle olive e dell’olio.

La manifestazione si aprirà alle ore 9.00 con il consueto squillo di tromba di apertura delle vendite per il 5° compleanno del mercato della terra targato Slow Food.
Alle ore 11.00 avrà inizio il laboratorio sull’olio, ma non un olio qualsiasi, si tratta infatti di quello ottenuto dalle olive degli alberi del parco di Villa Fondi De Sangro, ossia l’Evo.

L’olio Evo viene ricavato con la sola spremitura di olive sane, ovvero quelle che non hanno mai toccato terra e la sua lavorazione viene fatta unicamente con supporti meccanici, senza l’aggiunta di additivi. Le olive non vengono sottoposte a nessun trattamento chimico.
Sarà presente anche Penisolaverde con il suo stand dove verrà effettuata la raccolta di olio esausto, e presenti anche più di venti piccole aziende della Penisola Sorrentina e di tutta la Campania, con i loro prodotti di stagione, perché fare la spesa con Slow Food è buono, pulito e giusto.

GiSpa