Il sindaco Giuseppe Tito oltre ad informare che ci sono tre bambini che hanno contratto il Covid-19, ha dovuto emanare una serie di misure per irresponsabilità
Meta – Il sindaco Giuseppe Tito oltre ad informare che ci sono tre contagiati dal Covid-19, ha dovuto emanare un’ordinanza che impone delle limitazioni per irresponsabilità.
Nel pomeriggio del 10 ottobre è dovuto intervenire sulla sua pagina di Facebook, per dare la triste notizia che c’erano questi tre piccoli cittadini che sono stati contagiati: “Mi è stato appena comunicato dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asl Napoli 3-Sud che tre piccoli nostri concittadini appartenenti allo stesso nucleo familiare di persona già risultata contagiata, sono risultati positivi al virus SARS-COVID-19. Attualmente siamo a 20 casi”.
E precisa che “uno dei tre bambini frequenta l’Istituto comprensivo Buonocore Fienga. A breve la scuola insieme all’Asl ed all’Ente locale provvederà ad azionare i protocolli previsti dalla legge”. E conclude: “Oggi, miei cari, è doveroso da parte di tutti noi essere coscienziosi e responsabili verso se stessi e l’intera comunità”.
Intanto, sempre nello stesso giorno, ma in serata, per le irresponsabilità di molte persone, ha dovuto emanare un’ordinanza che prevede serie di prescrizioni e limitazioni, tutte entreranno in vigore dall’11 ottobre e lo resteranno fino al 25 ottobre.
Queste sono le nuove limitazioni emanate:
Fino al prossimo 25 ottobre, per tutte le attività commerciali, compresi gli ambulanti, l’osservanza dell’orario di chiusura è alle ore 20, ad eccezione di bar, ristoranti, pizzerie ed ambulanti similari che chiuderanno alle ore 23.
Gli esercizi pubblici che utilizzano aree esterne dovranno far rispettare i dovuti distanziamenti ed assicurarsi che alla chiusura del locale le stesse siano sgombre da avventori.
Le palestre di pertinenza delle scuole saranno utilizzate solo per le attività scolastiche.
È fatto divieto di assembramento nelle piazze e spazi pubblici del territorio comunale.
Per quanto riguarda le spiagge al fine di evitare assembramenti è fatto divieto assoluto di sostare sugli arenili nei giorni di venerdì, sabato e domenica.
Gli uffici comunali sono aperti al pubblico solo previo appuntamento ad eccezione dei servizi demografici e sociali; durante il periodo di vigenza della presente ordinanza sarà sospeso il rientro pomeridiano del giovedì per tutti gli uffici, mentre l’anagrafe osserverà il seguente orario: da lunedì a venerdì dalle 8 alle 14 ed il sabato dalle 9 alle 12.
I trasgressori saranno puniti con 1000 euro di multa.
Video tratto dal diario di Facebook di Giuseppe Tito, su: https://www.facebook.com/100008212004905/videos/2961438270806544/
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GiSpa