Meteo, cambio di rotta: in arrivo l’Ottobrata

L’inizio del mese di ottobre sarà caratterizzato dalla rimonta di un anticiclone con contributi ancora africani il quale si rafforzerà sempre di più, facendoci dimenticare l’intensa fase di forte maltempo

Foto tratta da ilmeteo.it

Redazione – Cambio di rotta ed arriva l’Ottobrata.

L’inizio del mese di ottobre sarà caratterizzato dalla rimonta di un anticiclone con contributi ancora africani il quale si rafforzerà sempre di più, facendoci dimenticare l’intensa fase di forte maltempo.

Già dal 3 ottobre i temporali, le violente piogge ed il forte vento con il mare in burrasca, lasceranno il posto al sole ed alla stabilità, tutto questo grazie all’alta pressione oceanica che invaderà buona parte dell’Europa occidentale ed anche l’Italia.

Dopo un weekend dove ci sarà tanto sole in varie regioni eccezion fatta per quelle dell’estremo Sud, dove saranno possibili gli ultimi temporali dell’ultimo vortice depressionario in allontanamento verso l’Egeo.

Nei primi giorni di ottobre l’anticiclone avanzerà verso Est è sarà ibrido, conterrà contributi sia azzoriani, sia subtropicali, proprio come avviene solitamente durante l’estate.

Questa è la cosiddetta ‘ottobrata’: questa parola deriva dalle tradizionali feste romane che chiudevano il periodo della vendemmia nel mese di ottobre. Per celebrare il raccolto e la fine del duro lavoro, nelle giornate di giovedì e di domenica ogni famiglia organizzava una gita fuori porta (detta, per l’appunto, “ottobrata”) e così da ogni rione partivano dei carri adornati di campanacci, su cui sedevano le ragazze (con in testa la “bellona” del gruppo). Il resto della comitiva seguiva a piedi il carro fino alla destinazione.

In meteorologia questa parola indica un periodo, tipico del mese di ottobre, in cui l’alta pressione domina per diversi giorni il Mediterraneo centrale apportando condizioni di stabilità atmosferica, assenza di piogge ed un clima più tardo estivo che autunnale.

Nella settimana le temperature saranno in aumento soprattutto al Centro Sud e sulle due Isole maggiori, con valori che nelle ore più calde potrebbero arrivare a 25°C, in città come Milano, Bologna, Firenze, Roma e Napoli.

GiSpa