Ministra Azzolina: “Ci sarà proroga e si andrà oltre il 3 aprile” (Video)

Lo dice nella trasmissione di Rai 1 “La vita in diretta” e gli studenti torneranno a scuola quando le autorità sanitarie diranno che è stra-certo e stra-sicuro

 

Foto tratta dal diario di Facebook di Lucia Azzolina

Redazione – La ministra dell’istruzione Lucia Azzolina, ha spiegato che “sicuramente ci sarà una proroga: si andrà oltre la data del 3 aprile”.

Parla nella trasmissione di Rai 1 “La vita in diretta” e sottolinea con precisione che “gli studenti torneranno a scuola quando le autorità sanitarie diranno che è stra-certo e stra-sicuro”, mentre le commissioni saranno interne con i presidenti esterni.

Poi il suo ministero sta lavorando per gli esami di stato avendo in considerazione il lavoro che gli studenti stanno svolgendo, senza nessuna penalizzazione nel momento drammatico che l’Italia sta vivendo. Nei prossimi giorni gli studenti avranno delle notizie sia sugli esami di stato che su quelli della scuola secondaria di 1° grado.

E precisa con fermezza che “notizie sulla didattica a distanza a luglio non hanno alcun fondamento: significherebbe dire che il personale della scuola non sta lavorando e non è così. Se la didattica a distanza funziona come sta funzionando non c’è alcun motivo per andare a luglio o agosto: le strutture scolastiche non sono idonee tra l’altro. Se ci sarà necessità lo si farà in un secondo momento. Scenari troppo oltre sono irresponsabili, bisogna guardare gli scenari attuali e poi assumere decisioni”.

La formazione della didattica a distanza significa in questo momento che gli studenti devono avere vicino qualche adulto vicino, e gli insegnanti sono un punto di riferimento eccezionale e stanno svolgendo un lavoro titanico, specie nelle zone come la Lombardia, il Veneto e l’Emilia-Romagna. In queste zone hanno la funzione anche di dare conforto e la famiglia stessa ha bisogno che la scuola sia presente, che è il presìdio dello stato. E questo significa didattica a distanza.

E proprio sulla didattica a distanza il Ministero dell’Istruzione, nella giornata del 25 marzo la ministra ha firmato il decreto che stanzia 80mln.

Questo il comunicato emesso sul comunicato.

“La Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, ha firmato il decreto ministeriale per distribuire alle scuole, in attuazione del decreto legge del governo ‘Cura Italia’, 85 milioni per il potenziamento della didattica a distanza.

Di questi, 10 milioni potranno essere utilizzati dalle istituzioni scolastiche per favorire l’utilizzo di piattaforme e-learning e per dotarsi immediatamente di strumenti digitali utili per l’apprendimento a distanza, o per potenziare quelli già in loro possesso. Ponendo attenzione anche ai criteri di accessibilità per le ragazze e i ragazzi con disabilità. Altri 70 milioni saranno utilizzabili per mettere a disposizione degli studenti meno abbienti, in comodato d’uso gratuito, dispositivi digitali per la fruizione della didattica a distanza. I restanti 5 milioni serviranno a formare il personale scolastico.

I 70 milioni per i dispositivi digitali saranno distribuiti fra le scuole tenendo conto del numero totale di alunni dell’istituto (per il 30% del totale dell’importo), ma anche dell’indicatore Ocse Escs (per il 70% del totale dell’importo), che consente di individuare le aree dove ci sono famiglie più bisognose e dove, soprattutto, sono meno diffuse le dotazioni digitali.
“Abbiamo scelto un criterio che ci consentirà di raggiungere meglio le zone del Paese e le famiglie dove c’è maggiore necessità – sottolinea Azzolina -. Queste che distribuiamo sono risorse importanti per la scuola con cui oggi rispondiamo a un’emergenza, ma attraverso cui gettiamo anche le basi per il futuro. Tutto quello che stiamo facendo in questo momento rappresenta un patrimonio che ci resterà e consentirà alla comunità scolastica di crescere e migliorarsi ancora”.

Il decreto individua le risorse disponibili scuola per scuola. Appena arriveranno nelle ‘casse’ dei loro istituti i dirigenti scolastici potranno utilizzarle immediatamente. Il provvedimento firmato stabilisce anche le modalità per ripartire fra le scuole i 1.000 assistenti tecnici informatici previsti dal decreto ‘Cura Italia’ che potranno dare supporto ai docenti per la didattica a distanza. Saranno assegnati alle istituzioni scolastiche del primo ciclo, dove oggi queste figure non esistono. Il decreto incrementa, infine, il Fondo per le emergenze educative del Ministero di 2 milioni di euro, anche questi utilizzabili per le esigenze delle scuole per fronteggiare l’emergenza Coronavirus sul piano della didattica.

La Ministra ha poi firmato il provvedimento, anche questo previsto dal decreto legge ‘Cura Italia’, che assegna alle scuole 43,5 milioni per pulizie straordinarie e acquisto di gel e prodotti igienizzanti.

Il Ministero invierà una circolare operativa alle scuole per l’attuazione del decreto ‘Cura Italia’ “.

Sul fatto di chi doveva essere rimandato, “si permetterà di recuperare gli apprendimenti, laddove fosse necessario. Sono decisioni che stiamo vagliando sulla base di quando e se si tornerà a scuola. Esiste l’autonomia scolastica, i docenti conoscono molto i loro studenti. Il percorso di uno studente è lungo, se parliamo dei maturandi è iniziato 5 anni fa, gli apprendimenti degli studenti i docenti sanno valutarli”.

Video tratto dal diario di Facebook di Lucia Azzolina: https://www.facebook.com/LuciaAzzolina82/videos/229665528231842/

https://www.facebook.com/LuciaAzzolina82/videos/229665528231842/