Morte Giosuè Sorrentino, nuova consulenza medico-legale

Il marittimo 35enne santanellese trovato privo di vita il 24 aprile 2016 sulla petroliera Bianca Amoretti mentre era ancorata in rada a Malamocco, a Venezia

Foto tratta da ilmattino.it

Redazione – Una nuova consulenza medico-legale è stata ordinata per quel che riguarda il caso G Giosuè Sorrentino.

Il marittimo 35enne santanellese trovato privo di vita il 24 aprile 2016 sulla petroliera Bianca Amoretti mentre era ancorata in rada a Malamocco, a Venezia

L’ha disposta Gip del Tribunale del capoluogo veneto su una vicenda inizialmente archiviata come suicidio. Perché secondo sia i familiari ed i loro legali, quello non fu un suicidio ma un omicidio, giacché l’ufficiale costiero non si tolse la vita, come sostenuto dal pm, ma fu sgozzato e poi trascinato da almeno due persone nei pressi di una fresa con l’evidente obiettivo di depistare le indagini.

Accadde che in quella mattina del 24 aprile 2016 il cadavere di Giosuè Sorrentino fu trovato da due suoi colleghi di lavoro, che subito avvertirono il comandante che a sua volta allertò la capitaneria di porto di Venezia.

Fin da subito su quella morte calò un alone di mistero, la nave ‘tanker’ che era in rada a Malamocco fu portata a Porto Marghera, qui salirono a bordo gli uomini della squadra mobile della questura, oltre che la Capitaneria di porto, in funzione di supporto.

Agli occhi degli investigatori subito saltò la profonda ferita alla gola ben visibile sul cadavere. Una ferita definita “significativa”. Però il caso fu archiviato come suicidio.

Dalle versioni rese dai membri dell’equipaggio sembrano esserci dei dubbi, dal canto loro i suoi familiari, in maniera categorica, asseriscono che il 34enne potesse essere depresso e per questo si sia suicidato.

Tante circostanze da chiarire, e per questo che il Gip di Venezia ho riaperto le indagini, per verificare se ci siano dubbi sulla morte e stabilirne quali furono le cause, per cui non è da escludere una riesumare la salma, se non fossero attendibili i risultati dell’esame autoptico eseguito cinque anni fa.