Msc Grandiosa, è la prima nave da crociera a ripartire

I passeggeri che salgono a bordo sono muniti di un braccialetto elettronico che registra i nominativi delle persone con cui sono entrati in contatto per un tempo superiore ai 15 minuti e ad una distanza inferiore a un metro

 Leonardo MassaRedazione – La Msc Grandiosa è la prima nave da crociera a ripartire dopo che il lokckdown del Covid-19 aveva imposto il fermo a tutto e tutti.

I passeggeri che vanno in vacanza, salgono a bordo e sono muniti di un braccialetto elettronico che registra i nominativi delle persone con cui sono entrati in contatto per un tempo superiore ai 15 minuti e ad una distanza inferiore ad un metro.

Questo dispositivo se si verifica un caso positivo di Covid-19, consente di effettuare l’indagine epidemiologica e risalire ai contatti avuti nei tre giorni precedenti così da isolare i soggetti per i test.

La nave da crociera dell’armatore Gianluigi Aponte,  dopo la partenza da Genova ha fatto tappa a Napoli, dove ha imbarcato altri passeggeri che si sentono sicuri di effettuare un viaggio senza problemi.

Al molo Beverello sono tutti in fila con trolley, biglietti, guanti e mascherine, e sanno che devono rispettare le norme anti-Covid, si dichiarano tranquilli perché “i controlli saranno serrati e continui. Durante tutta la crociera saremo sottoposti più volte al tampone e nessuno di noi salirà o lascerà la nave senza aver fatto i dovuti accertamenti. Siamo fiduciosi nelle misure di sicurezza messe in campo dalla compagnia e non vediamo l’ora di partire”. Nonostante che la situazione non è delle più rosee per quel che riguarda l’aumento dei contagi degli ultimi giorni, questo non preoccupa gli ospiti della nave ammiraglia della compagnia che ha garantito, un riempimento massimo non superiore al 70% mettendo al centro la tranquillità e la sicurezza dell’equipaggio.

Oltre ad osservare le norme di sicurezza, con loro porteranno, come su scritto, anche un braccialetto elettronico, che garantirà ancora più sicurezza, e come ha spiegato Leonardo Massa, managing director Italia di Msc Crociere, il nostro “primo obiettivo è garantire la sicurezza di passeggeri ed equipaggio provando a non snaturare lo spirito di quella che deve restare una vacanza”.

Se si verificassero dei casi con persone che hanno contagiato il Coronavirus la Msc ha mantenuto 250 cabine vuote che sono state rese area sterile ed ha provveduto a stipulare protocolli con gli ospedali delle città in cui farà tappa per provvedere allo sbarco del paziente.

Per garantire e tutelare la salute dei propri passeggeri, a bordo della nave da crociera il personale è stato potenziato: 3 medici, 6 infermieri e la dotazione delle attrezzature necessarie per fronteggiare il virus. Inoltre i passeggeri prima dell’imbarco sono sottoposti a test di immunofluorescenza e solo se l’esito è negativo è consentito l’imbarco. Mentre le persone che decideranno di scendere a La Valetta, quando risaliranno saranno un’altra volta sottoposti al test, poiché Malta è uno dei Paesi a rischio come è stato decretato nell’ordinanza del ministro della salute Roberto Speranza.

GiSpa