Napoli Femminile, Mauri e Di Marino ancora azzurre

Il capitano è al suo quattordicesimo anno consecutivo nelle fila partenopee

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Paola Di Marino sarà per il quattordicesimo anno consecutivo una calciatrice del #NapoliFemminile. Nata a Procida il 4 maggio del 1994, il capitano vanta oltre 200 presenze con la maglia azzurra, 63 in Serie A (24 delle quali negli ultimi due anni – 10 nel 2020/2021 e 14 nella passata stagione). Simbolo della squadra da ormai diverse stagioni, Paola Di Marino è stata fortemente voluta dal neo presidente Alessandro Maiello alla guida del gruppo che si presenterà ai nastri di partenza del campionato di Serie B. “Ringrazio la società perché dopo tanto tempo stavo riflettendo sul mio futuro ed invece il presidente Maiello, il consiglio di amministrazione e tutta la dirigenza mi hanno fatto sentire nuovamente importante e trasmesso grande entusiasmo. Ho intuito la volontà di gettare le basi per un progetto importante e desidero fortemente farne parte. Avrò il compito trasferire alle compagne di squadra il senso di appartenenza a questa città ed a questo club, sperando di tornare presto dove ci compete”.

Claudia Mauri continuerà la sua avventura con il Napoli Femminile. Centrocampista di quantità e qualità, Mauri – nata a Vizzolo Predabissi il 18/12/1992 – è arrivata in maglia azzurra a metà della passata stagione ed ha collezionato 10 presenze con la formazione partenopea (realizzando uno splendido gol in casa dell’Inter). Mauri vanta ben 163 presenze (con 25 reti) in Serie A, categoria che frequenta da ormai undici stagioni avendo militato in questi anni con la Riozzese, il Mozzanica (6 campionati) ed il Milan (due stagioni e mezzo con 16 presenze al suo attivo in maglia rossonera). “Ho scelto di restare qui perché a Napoli ho trovato una famiglia; nonostante fosse la mia prima esperienza al Sud mi sono sentita adottata dalla città e dalla società. Insieme alle altre riconfermate, faremo di tutto per far ambientare immediatamente le nuove calciatrici che arriveranno e renderle partecipi di quel che significa giocare a Napoli”.