Napoli in bianco, però va!

Gli azzurri non superano il bunker del Verona nonostante il possesso palla record ma continua la corsa verso lo scudetto

Foto tratta dalla pagina di Facebook di SSC Napoli

Redazione – Il Napoli va in bianco, ma va!

Gli azzurri non superano il bunker del Verona nonostante il possesso palla record ma continua la corsa verso lo scudetto.

Turnover per Spalletti che si affida Juan Jesus, in cabina di regia c’è Demme, tridente con Raspadori centravanti, e Politano e Lozano, che hanno energie da vendere, ma cava poco da una squadra scaligera molto abbottonata che non lascia passare ‘spifferi’ dove possono entrare i partenopei per pungere.

Gira e che ti rigira ma non si trova il pertugio giusto per cui si fa circolare la palla con velocità, i,l Verona dimostra di volersela giocare e gioca con grande intensità ma fa anche molta densità. Politano viene anticipato in angolo, la testa di Oliveira trova quella di Lasagna che lo ferma in angolo. Da un angolo arriva l’autogol veronese per il Napoli ma il fuorigioco di Oliveira vanifica tutto.

Gli azzurri provano a sveltire le azioni, testa di Di Lorenzo, trasformato centravanti, che va di poco larga. Il ritrovato ‘Maradona’ spinge i suoi beniamini che intorno al 60’ spingono al massimo, entrano Kvara e Zielinski per Lozano e Demme, non si è visto molto, Osimhen e Lobotka per Raspa, non ancora in forma, ed Elmas. Il nigeriano mette scompiglio nella retroguardia gialloblu: tiro potentissimo che si stampa sulla traversa, ma prima palla ribattuta a Zielinski, mentre il capitano mette alto sulla trasversale.

L’ultimo brivido lo corrono proprio gli azzurri sul contropiede solitario di Ngonge che calcia fuori da ottima posizione.

Il Napoli non riesce a sfondare nonostante il possesso di palla record (quasi l’80 per cento) e non segna per la seconda partita consecutiva, la terza nelle ultime quattro partite, però ha avuto dei buoni e forti segnali da Osimhen, Kvara e Zielinski per la gara di ritorno di Champions League contro il Milan al ‘Maradona’.

NAPOLI – VERONA 0-0

NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Demme (19′ st Zielinski), Elmas (27′ st Lobotka); Politano (40′ st Zedadka), Raspadori (27′ st Osimhen), Lozano (19′ st Kvaratskhelia).

A disp: Gollini, Marfella, Bereszynski, Ostigard, Rrahmani, Zerbin, Mario Rui. All. Spalletti.

VERONA (3-4-1-2): Montipò; Dawidowicz, Hien, Ceccherini (20′ st Coppola); Faraoni (25′ st Terracciano), Tameze, Abildgaard, Depaoli; Duda (25′ st Verdi); Lasagna (41′ st Ngonge), Gaich (20′ st Djuric).

A disp: Berardi, Perilli, Braaf, Kallon, Cabal, Sulemana. All. Zaffaroni.

Arbitro: La Penna di Roma 1.

Ammoniti: 14′ Ceccherini (V), 33′ st Terracciano (V), 45′ st Dawidowicz (V), 46′ st. Kvaratskhelia (N), 49′ st Verdi (V).

Note: serata piovosa e fredda, erba naturale buona, spattatori 40mila circa.

Angoli: 4-0. Recupero: 1’ pt e 4’ st.

GiSpa