Napoli risorto di rigore contro la Juventus

Insigne mette la sua firma dal dischetto con il 100esimo gol

Foto tratta da tuttonapoli.net

Redazione – Il Napoli risorge di rigore contro la Juventus ed Insigne mette la sua firma dal dischetto con il 100esimo gol personale.

I partenopei arrivano all’incontro più atteso della stagione, poiché la gara contro i bianconeri è sempre quella che tutti i napoletani attendono in tutti i campionati, avendo fallito l’obiettivo di qualificarsi per la finale della coppa Italia e con le tante polemiche che l’hanno accompagnata.

Polemiche che oggi, con la vittoria ottenuta con il minimo sforzo, sembrano celarsi ma mai assopirsi, dopo una gara con un Napoli in emergenza a causa degli infortuni, l’ultimo prima della gara ad Ospina durante il riscaldamento per un risentimento muscolare, sostituito da Meret, con in panchina dei giovani.

Proprio Meret che si erge nei momenti opportuni ad essere il salvatore della patria, facendo mangiare un limone amaro ai vari Ronaldo e Morata con le loro conclusioni ravvicinate, salvando così il gol realizzato da Insigne su rigore.

Napoli che con una squadra offensiva deve fare una gara difensiva per la qualità dei giocatori bianconeri, ma nonostante ciò prova ad imbastire qualche buona iniziativa, ma la sfera difficilmente arriva al quartetto avanzato, infatti Gattuso schiera gli azzurri con il 4-2-3-1.

Finalmente Politano da il suo apporto ed il Napoli conquista ben due angoli consecutivi, i suoi avversari piemontesi si affidano anche a qualche elaborata azione puntando specialmente su Ronaldo.  Rrahamani prende un colpo al volto in area di rigore bianconera da Chiellini. Il Napoli invoca il rigore, si va al Var. Ed è penalty. Insigne va sul dischetto e si riscatta dopo l’errore in Supercoppa: 1-0 al 30′. Gol numero 100 per Lorenzo. Azzurri che cercano di raddoppiare, bianconeri che hanno il maggior possesso palla ma non costruiscono palle pericolose.

La squadra di Pirlo nella ripresa alza il baricentro ed è più aggressiva, Morata e Ronaldo mettono di poco al lato e poi CR7 viene bloccato da un reattivo Meret, che si ripete su Chiesa mettendogli la sfera in corner ed ancora su CR7 con i piedi. La Juve spinge ma il Napoli tiene botta. Ancora una super parata di piede del portiere azzurro sulla conclusione da due passi di Morata che si era girato su se stesso. Dopo i 6 minuti di recupero è festa grande degli azzurri ed anche di Gattuso.

L’intervista a Gattuso è tratta da Tuttonapoli.net

Gattuso in conferenza: “Coraggiosi sin dalle scelte! Rrahmani meritava più spazio, Maksi è in scadenza…” 

Torna alla vittoria il Napoli, che al Maradona batte la Juventus 1-0 grazie alla rete dal dischetto di Lorenzo Insigne.

di Antonio Gaito (Fonte tuttonapoli.net)

Torna alla vittoria il Napoli, che al Maradona batte la Juventus 1-0 grazie alla rete dal dischetto di Lorenzo Insigne. Di seguito il commento del match in conferenza stampa di Rino Gattuso.

Commento al match?
Poteva finire anche in maniera diversa, la Juve ha creato le sue palle gol. Sicuramente non ci è mancato il coraggio, non abbiamo avuto paura. Anche nelle scelte iniziali, abbiamo fatto una grande gara. Nel primo tempo qualcosa abbiamo fatto, nella ripresa il pallino lo hanno avuto sempre loro. Grazie all’impegno dei miei giocatori, ho visto grande spirito. Ora ce la godiamo, speriamo di recuperare quelli fuori perchè giocando ogni tre giorni ne abbiamo veramente bisogno.

È la tua risposta a chi diceva che non potevi allenare il Napoli?
“Qualcuno pensa che ho cominciato l’anno scorso a fare l’allenatore, non è così. Non mi infastidisce che si dica che sono scarso o che sbaglio qualcosa, ma non si deve entrare nel personale. Anche giornali importanti lo hanno fatto, se è così non lo accetto”.

Qualcuno dice che la squadra non è con Gattuso: nell’abbraccio finale si è visto qualcosa di diverso…
“Se avevo l’1% che la squadra non stava con me stavo ancora qua? Io già me n’ero andato a casa. Chi mi conosce lo sa. Io e il mio staff proponiamo delle cose, ho sempre visto impegno. Le ultime gare abbiamo preso gol incredibili, specialmente i primi due con l’Atalanta e a Genova. Sono errori che, non bisogna sottovalutare, c’è Maksimovic in scadenza. Rrahmani gli ho dato meno minuti di quanto meritasse, ma avendo Manolas e Koulibaly non è facile toglierli. Se ricordate le prime cinque partite giocavamo un calcio incredibile, Osimhen faceva le righe a tutte le difese. Poi ci sono stati gli infortuni e siamo calati. Se dico che il Napoli poteva avere quattro, cinque punti in più non dico cose sbagliate”.

La barba tagliata era una scommessa?
“Non volevo andare dal barbiere, mi sono messo in cabina di regia da solo dopo tanti anni ed ho fatto da solo. Quindi ho combinato questo casino”.

NAPOLI – JUVENTUS  1-0

Goal: 31’ pt Insigne (rigore).

Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Maksimovic, Mario Rui; Bakayoko, Zielinski (19’ st Elmas); Politano (19’st Fabian Ruiz), Insigne (42’st Lobotka), Lozano; Osimhen (29’st Petagna).

A disp: Ospina, Contini, Zedadka, Costanzo, Cioffi.  Allen: Gattuso.

Juventus (4-4-2): Szczesny; Cuadrado (1’st Alex Sandro), De Ligt, Chiellini, Danilo; Bernardeschi (17’st McKennie), Bentancur (26’st Kulusevski), Rabiot, Chiesa; Morata, Ronaldo.

A disp: Buffon, Pinsoglio, Bonucci, Demiral, Di Pardo, Frabotta, Fagioli, Peeters. Allen: Pirlo.

Arbitro: Doveri di Roma 1.

Assistenti: Giallatini – Preti

IV: Calvarese; Var: Valeri; Avar: Bindoni.

Note: ammoniti Di Lorenzo, Chiellini, Cuadrado, Bakayoko e Rabiot per gioco scorretto.

Angoli: 3-8. Recupero: 3’ pt e 6’.

GiSpa