Napoli stellare, Liverpool demolito

Gli azzurri all’esordio, dopo due anni di assenza, in Champions Laegue annichiliscono i vice campioni della coppa della scorsa stagione sciorinando un calcio armonico e musicale, da lasciare di stucco i Reds che potevano subire anche qualche gol in più

Foto tratta da tuttonapoli.net

Redazione – Quello visto al ‘Maradona’ è un Napoli stellare che ha ubriacato il più quotato Liverpool.

Gli azzurri all’esordio, dopo due anni di assenza, in Champions Laegue, annichiliscono i vice campioni della coppa della scorsa stagione sciorinando un calcio armonico e musicale, da lasciare di stucco i Reds che potevano subire anche qualche gol in più.

Non è più il Napoli dei vari Insigne, Mertens e Koulibaly, ma è quello dei giovani, di chi in questa coppa non aveva mai giocato, ma ne aveva sentito solo parlare, ed oggi come calciatori, non diciamo esperti, ma che sanno il fatto loro, al momento opportuno, hanno suonato la loro musica fin dai primi minuti.

Ed i Reds? Stanno attraversando un momento delicato in campionato, ma sono sempre quella squadra di indole inglese che non bisogna mai sottovalutare, è questo hanno fatto gli uomini di Spalletti. Serata calda sia come clima che come pubblico, che dà una spinta propositiva agli azzurri, Osimhen subito colpisce il palo secco, Kvara innesca Zielinski la cui sfera è deviata con la mano da Milner. Dal dischetto il Zielinski non fallisce. Il Napoli sulle fasce da del filo da torcere ai rossi inglesi. Pestone di van Dijk ad Osimhem che resta a terra, si va al Var e l’arbitro decreta il secondo rigore della serata, ma stavolta sul  dischetto va Osimhen che si fa ipnotizzare da Alisson. Angiussa, metronomo del centrocampo, ha gloria quando realizza il raddoppio da posizione defilata al 31’. Nessuna notizia dei Reds, solo che Elliot manda sul fondo di poco, ma c’è quella del tap-in vincente di Simeone, al debutto in Champions, che triplica al 44’.

Ripresa con i botti iniziali: al 2’ doppietta di Zielinski che  quadruplica con un tocco sotto; al 4’ Luis Diaz destro a giro su cui Meret non può nulla. Poi con un colpo di reni sventa la minaccia di Luis Diaz, Lozano debolmente manda fuori, Arthur si vede deviata in angolo la sua sfera. Gli azzurri tentano di tenere a bada un Liverpool mai domo nonostante il passivo pesante. La gara finisce tra gli olè dei circa 54mila del ‘Maradona’.

NAPOLI-LIVERPOOL  4-1

Reti: 5′ pt Zielinski (N, su rig.), 31′ pt Anguissa (N), 44′ pt Simeone (N), 2′ st Zielinski (N), 4′ st Diaz (L)

NAPOLI (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera (29′ st Mario Rui); Anguissa, Lobotka; Politano (13′ st Lozano), Zielinski (29′ st Elmas), Kvaratskhelia (12′ st Zerbin); Osimhen (41′ pt Simeone). A disp.: Sirigu, Juan Jesus, Ostigard, Zanoli, Ndombele, Gaetano, Raspadori. All. Spalletti.

LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Gomez (1′ st Matip), Van Dijk, Robertson; Milner (18′ st Thiago), Fabinho, Elliot (32′ st Arthur); Salah(18′ st Diogo Jota), Firmino (18′ st Darwin Nunez), Diaz. A disp.: Adrian, Davies, Phillips, Mati, Bajcetic, Tsimikas. All. Klopp.

ARBITRO: De Cerro Grande (SPA)

NOTE: Al 18′ pt Osimhen (N) ha sbagliato un rigore (parato). Ammoniti: Rrahmani (N); Miner, Van Dijk (L). Recupero: 2′ pt, 4′ st.

GiSpa