Nata l’associazione Ristoratori Penisola sorrentina: “Vaccinare i dipendenti”

Sono 150 aziende della ristorazione che vanno da Vico Equense a Massa Lubrense, e chiedono, alla Regione Campania ed all’Asl Napoli 3 Sud, la possibilità di poter vaccinare i loro lavoratori, al più presto.

 

Costiera sorrentina – È nata l’associazione Ristoratori Penisola sorrentina e sottolinea: “Vaccinare i dipendenti”.

Sono 150 aziende della ristorazione che vanno da Vico Equense a Massa Lubrense, e chiedono, alla Regione Campania ed all’Asl Napoli 3 Sud, la possibilità di poter vaccinare i loro lavoratori, al più presto.

Questo per accelerare i tempi in vista dell’estate, ma soprattutto anche del ritorno in fascia gialla della Regione Campania, per riaprire in sicurezza e riprendere la loro attività dopo un apri e chiudi che non ha fatto che aumentare i problemi, specialmente quelli economici.

“Siamo certi che Regione Campania e Asl competente daranno parere favorevole alla nostra istanza e siamo grati a Federalberghi di aver fatto da apripista per accelerare il piano vaccinale. Consapevoli, come dichiarato precedentemente dal direttore dell’Asl Napoli 3 Sud Gennaro Sosto, che i vaccini saranno forniti solo quando saranno in surplus rispetto a quanti dovranno essere vaccinati in base alla tabella prevista dal Governo centrale”.

Francesco Gargiulo, patron del ristorante ‘Antico Francischiello’ di Massa Lubrense e presidente della neonata Associazione Ristoratori Lubrensi, sostiene “in questo momento così delicato per la categoria bisogna unire le forze”.

GiSpa