Naufragio Concordia, decennale: parla la figlia di Schettino

Dalla sua pagina di Facebook dice: “E’ sotto gli occhi di tutti che mio padre sta espiando la sentenza in religioso silenzio, invito pertanto nel rispetto delle vittime a fare altrettanto

 

Redazione – Nel decennale del naufragio Concordia, parla la figlia di Schettino.

Dalla sua pagina di Facebook dice: “E’ sotto gli occhi di tutti che mio padre sta espiando la sentenza in religioso silenzio, invito pertanto nel rispetto delle vittime a fare altrettanto”.

Un triste evento che ha condizionato la vita di quelle persone che hanno preso i loro cari (32 vittime) nel naufragio ma anche quella della famiglia della giovane Rossella che sente molto la mancanza del padre. Quella data del 13 gennaio “non è un evento da celebrare ma una triste ricorrenza che non dovrebbe lasciare spazio ad autocelebrazioni ne generare onde emotive che potrebbero essere dannose per il sereno prosieguo degli iter giudiziari previsti dalla legge Italiana ed Europea”.

Ricorda che “all’epoca dell’incidente ero appena quindicenne, se esiste, una scala di misurazione del dolore per quanto accaduto credo che il mio sia il più prossimo di coloro che sono colpiti negli affetti più cari. Rinnovo la mia più sincera e sentita vicinanza alle vittime”.