Navi bloccate in Cina, situazione in stallo ed è caduta anche la neve

Passi in avanti non se ne vedono anche se i sindaci dei comuni di appartenenza dei marittimi hanno inviato una lettera al premier Conte

Foto tratta dal diario di Facebook di Tommaso Scotto.

Redazione – Passi in avanti non se ne vedono per ora per quel che riguarda le navi fermate in Cina, la situazione è in stallo ed è caduta anche la neve.

I giorni passano e non ci sono novità e l’agenzia in Cina non dice niente e c’è un assordante mutismo, quello che sta sfibrando i marittimi è appunto questo silenzio che da un lato fa paura.

Intanto il clima del paese delle ‘lanterne rosse’ non  è dei più idilliaci, infatti le temperature sono sotto lo zero specialmente di notte e come si evince dalla foto postata dal primo ufficiale Tommaso Scotto, il 12 dicembre alle ore 23.36, è caduta anche la neve. E come lui ha scritto “Ci mancava anche la neve…..o’ cane mozzica lo stracciato!! Vuol dire che ci faremo la settimana bianca….dopo l’anno in bianco!!.

Questa è la dura situazione in questi giorni davanti alle coste cinesi della città di Huanghua.

Intanto i sindaci dei comuni di appartenenza dei marittimi hanno inviato una lettera al premier Giuseppe Conte, in essa viene ricordato come questi uomini delle navi ‘Antonella Lembo’ e la ‘Mba Giovanni Bottiglieri’ sono bloccati dal 29 giugno in quella zona. Vari di loro hanno il contratto scaduto ed avrebbero dovuto far ritorno a casa, ma invece per la diatriba economica che c’è tra la Cina e l’Australia, poiché i cinesi hanno bloccato le importazioni di parecchie merci dal paese dei canguri.

Gli stessi primi cittadini di Crotone, Livorno, Messina, Monte di Procida, Napoli, Pozzallo, Procida, Sant’ Agnello, Termoli e Vico Equense, scrivono in questa missiva: “Caro Presidente, Le chiediamo di esercitare le Sue prerogative di Capo del Governo affinché si giunga rapidamente alla rotazione degli equipaggi”. Con questo chiedono un incontro urgente in videoconferenza per esaminare le azioni da adottare per riportare a casa i marittimi.

Una situazione alquanto complicata quella che stanno vivendo e di come è difficile fare il mestiere di marittimo come si evince dalle parole di Bruno Catalano “Les Voyageurs”, postate dal primo ufficiale Tommaso Scotto sulla sua pagina di Facebook.

GiSpa