Nel Golfo di Napoli massiccia esercitazione di ricerca e soccorso: “Squalo 2019”:

In favore dei passeggeri di un aereo che si ipotizza ammarato a seguito di avaria

Per martedì 12 novembre, a partire dalle ore 07.00, è pianificata l’esercitazione internazionale di ricerca e soccorso aero-marittima, denominata “Squalo 2019”.

L’esercitazione consisterà nella simulazione di un’attività di ricerca e soccorso in favore dei passeggeri di un aeromobile di linea che si ipotizzerà ammarato nelle acque del golfo di Napoli a seguito di una grave avaria.

Saranno impiegati numerosi mezzi aerei, navali e terrestri, del corpo delle Capitanerie di Porto, delle forze di polizia, di altre amministrazioni dello Stato, contestualmente a velivoli militari stranieri.

A cura della Prefettura il coordinamento e l’allestimento del posto medico avanzato il quale, con la collaborazione di enti ed associazioni, sarà deputato a simulare la gestione di triage, primo soccorso, rapporti con le autorità giudiziarie, stampa e familiari dei passeggeri.

L’attività, discendente dall’accordo tecnico Sarmedocc tra Italia, Francia e Spagna, si propone lo scopo di testare l’efficienza operativa dell’organizzazione di ricerca e soccorso, le sue capacità di intervento in scenari di elevata complessità nonché quello di implementare le capacità di collaborazione tra equipaggi appartenenti ad enti, forze e stati differenti e tra le diverse amministrazioni coinvolte nella gestione delle emergenze su strutturati teatri operativi.

Aperte le porte della sala crisi del IV Mrsc Napoli, ubicata presso la Capitaneria di Porto del capoluogo, ai rappresentanti della stampa i quali vogliano partecipare, in qualità di osservatori, alla attività esercitativa.

Fonte caprinews.it