Noemi è in miglioramento e “…La prognosi quoad vitam è sciolta”

Buone notizie arrivano dall’ultimo bollettino emesso dal Santobono ci sono i twitt di De Magistris e di Di Maio

 

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                     Foto tratta da Santobono-Pausilipon

Napoli – Ci sono delle buone notizie che arrivano dall’ultimo bollettino emesso dal Santobono, Noemi: “è sveglia, cosciente e si alimenta autonomamente”.

E si può anche dire che nello stesso bollettino si evince che “…La prognosi quoad vitam è sciolta”. I progressi si stanno vedendo grazie anche a tutte le persone che si stanno prodigando per salvare la vita a questa piccola gioia di una giovane famiglia colta improvvisamente da una brutta notizia che l’ha buttata nello sconforto più assoluto per quello che era avvenuto il 3 maggio. Dei colpi a vuoto di un feritore che dovevano essere, come gli altri che lo hanno raggiunto, il suo obiettivo, ma che hanno colpito ai polmoni un’anima innocente che si trovava in quel luogo.

Il bollettino emesso recita così: “La piccola Noemi è sveglia, cosciente e si alimenta autonomamente. La bambina respira spontaneamente senza necessità di supporto di ossigeno. I parametri vitali sono stabili e il quadro clinico è in miglioramento.
La prognosi quoad vitam è sciolta. Il prossimo bollettino sarà diramato tra sette giorni”.

Una notizia che ha avuto il plauso del sindaco Luigi De Magistris e del ministro Luigi Di Maio.

Queste le parole del primo cittadino partenopeo si twitter:

  Luigi de Magistris‏  @demagistris

“Noemi è fuori pericolo ! Napoli esulta e i napoletani gioiscono ! Un abbraccio di cuore alla mamma e al papà di Noemi ! Un grazie forte al personale tutto, medici in testa, dell’Ospedale Santobono ! Il bene ha vinto sul male, un forte segnale per la nostra amata Città !”

E questo è il tweet di Luigi Di Maio:

  Luigi Di Maio   @luigidimaio

“La piccola #Noemi è fuori pericolo, questa è una splendida notizia. Ancora grazie e complimenti ai nostri medici, infermieri e operatori sanitari del Santobono. Un abbraccio alla famiglia e a Napoli. Siamo più forti noi!”

Insomma in poche parole una notizia che tutti si aspettavano con una certa ansia e trepidazione.

GiSpa