Non basta un grande cuore alla Folgore Massa

Si gioca a viso aperto nel derby avvincente contro la Romeo Normanna Aversa

 L'immagine può contenere: una o più persone, persone che praticano sport, campo da basket e spazio al chiuso

Redazione – Un derby avvincente contro la Romeo Normanna Aversa con un grande cuore della Folgore Massa ma che non basta.

Non era un incontro facile poiché di fronte c’era la seconda in classifica che è in coabitazione con l’altra campana, la Gis Ottaviano, ed entrambe si stanno giocando la seconda posizione, per cui la gara giocata dai biancoverdi è stata di ottima fattura. Si sono visti lunghi ed avvincenti scambi con le difese che si inerpicavano in ricezioni anche acrobatiche, facendo si che la gara si vivacizzasse in varie fasi. I mattatori tra gli ospiti sono stati Mandolini, Bonetti e l’ex Testagrossa che hanno dato un buon input agli aversani per portare a casa una gara importante, mentre nei costieri una marcia in più l’hanno avuta Ferrini e Ferenciac, Scialò ha dato il suo contributo ma forse è stato un po’ sotto tono in qualche fase di gioco.

L’equilibrio l’ha fatta da padrone specie nel primo e nel quarto ed ultimo set, mentre in quelli centrali, il secondo e terzo solo nelle fasi iniziali, mentre in quelle finali i costieri cedevano il passo o per qualche errore o per la stanchezza che si affacciava in qualche fase di gioco. Infatti le prime fasi del primo set erano equilibrate con vari botta e risposta con un gioco a viso aperto nel quale entrambe le contendenti non cedevano anche grazie alle battute tese (Ferrini da un lato e Mandolini dall’altro) per stanare la ricezione difensiva e farla cadere, mentre le schiacciate centravano il bersaglio da zona 4. Il duo Illuzzi-Testagrossa aveva una marcia in più ma il match era sempre equilibrato, qualche battuta non andava a segno ma non le schiacciate di Scialò che lasciavano il segno. Mister Esposito effettuava un cambio per dare più smalto ai suoi e questo metteva in crisi specialmente Curti che commetteva due errori tanto che mister Scappaticcio doveva chiamare il timeout. Lo stesso giocatore mandava la sfera nella rete dando il set ai costieri.

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Una bella pallavolo si vedeva al ritorno in campo: entusiasmanti scambi con delle ricezioni quasi acrobatiche e battute tese (Ferenciac e Curti) che mettevano in non qualche apprensione le difese. Un discreto vantaggio favoriva i massesi che sembravano ben determinati ma gli aversani non demordevano anche grazie a due errori dei biancoverdi (Scialò e Ferenciac), che poi non erano anche eccelsi con qualche battuta. Ma questo non scalfiva l’equilibrio che regnava sul parquet, comunque Deserio inchiodava il muro avversario, Mandolini forzava la battuta, Ferrini incrociava da zona 4 mentre Bonetti piazzava una velenosa diagonale. Lo stesso insieme a Mandolini battevano cassa al momento giusto, mentre i costieri pestavano per due volte la linea dei 3 metri e se ne avvantaggiava l’Aversa che poi chiude il parziale grazie ad un palleggio errato di Miccio.

Le battute errate degli aversani condizionano l’inizio del set ma non scalfisce il solito equilibrio che viene rotto da qualche secca diagonale (Ferrini) e da qualche fase di gioco condita da lunghi ed avvincenti scambi che mettono il pepe nella partita. Mister Esposito con il suo chiamato timeout da una buona sveglia ai suoi grazie anche alla bordata vincente di Scialò, ma la Romeo non cede e lo fa vedere con il muro di Testagrossa e di Illuzzi. Il secondo timeout dei mister Esposito però stavolta sortisce poco anche perché le ficcanti battute di Corti sono ben finalizzate, ma un errore in schiacciata di Scialò dal il parziale ai normanni.

Ormai si è arrivati a quello ultimo e qui anche il solito equilibrio la fa da padrone in una gara che è sempre viva ed avvincente: Cuccaro con la veloce a centro e Mandolini con le sue velenose battute. Entrambe non si risparmiamo anche innescando delle grandi bordate, mister Espostito cambia la diagonale: Miccio-Amitrano per Scialò-Aprea, e questo vivacizza ancora di più il match nel quale si vede un bello e lungo scambio con buone difese ed avvincenti giocate.

Bonetti ed il solito Mandolini suonavano bene ma la combinazione Miccio-Cuccaro era la risposta della Folgore. Si giocava colpo contro colpo ma i due punti di distacco non venivano colmati dai costieri e così resistevano fino a quando Testagrossa non chiudeva il set e la gara con una sfera tesa.

 

CAMPIONATO PALLAVOLO SERIE B/MASCHILE – GIRONE B – 23^ GIORNATA – 10^ RITORNO

SNAV FOLGORE MASSA – ROMEO NORMANNA AVERSA ACADEMY 1-3

(25-21, 17-25, 19-25, 23-25)

SNAV FOLGORE MASSA: Ferrini, Ferenciac, Cuccaro, Deserio, Denza (L1), Scialò, Aprea; Evangelista, Amitrano, Pontecorvo (L2), Miccio, Cormio. Della Mura.

Coach:  Nicola Esposito.

ROMEO NORMANNA AVERSA ACADEMY : Corti, Bonetti, Illuzzi, Vetrano, Mandolini, Testagrossa, Nero (L); Di Vincenzo, Conte, Gaetano, Lentola, Pappalardo, Berardi, D’Auge (L). Vice All. Antimo Del Prete.

1° Arbitro: Fabio Morena (Angri). 2°Arbitro: Alessandro D’Argenio (Avellino).

Note: giornata velata e mite, spettatori 150 circa.

 

GISPA