“Non distruggete lo scivolo di alaggio di Marina Grande”, partita la petizione online

Con questo slogan è partita da alcuni giorni su change.org

11 Gennaio 2021 (Fonte caprinews.it)

“Non distruggete lo scivolo di alaggio di Marina Grande”: con questo slogan è partita da alcuni giorni su change.org la petizione al Sindaco di Capri, indirizzata anche alla Regione Campania, alla Capitaneria di Porto e alla Soprintendenza. Centinaia le adesioni e le firme raccolte in poche ore. Tra i promotori della petizione Anita de Pascale che così riassume l’iniziativa.

“Con delibera 25/11/2020, la giunta comunale di Capri ha deliberato i lavori di riqualificazione del porto commerciale di Capri tra cui l’ampliamento e la sistemazione di Piazza Vittoria e di via Cristoforo Colombo mediante il banchinamento dello scivolo di alaggio esistente. Il progetto distruggerebbe, quindi, l’ultima testimonianza di un passato, quando Marina Grande era un borgo marinaro. La suggestività di questo angolo è documentata dai molteplici dipinti di artisti di fine 800 e ancora oggi è oggetto di migliaia di scatti al giorno per la sua bellezza e la sua poesia, di giorno, come di sera, all’alba e al tramonto”.

“Al suo posto, come da progetto, una distesa di cemento – continua Anita de Pascale – dovrà permettere lo scorrere del traffico di macchine e camion, tricicli e motorini che distruggerà irrimediabilmente l’estetica di Marina Grande. Oltre ad essere un angolo di un fascino estremo, con le sue barchette colorate tirate a secco, ha una funzione importantissima: calma la risacca in caso di mare mosso, permettendo alle onde di defluire e rompersi lentamente sul cemento”.

“Noi chiediamo – si legge nel testo che accompagna la petizione online – che lo scivolo non venga cancellato, che continui a rimanere memoria del passato che, come tale, deve essere rispettato e tutelato. E che, per attuare una riqualificazione del porto commerciale, senz’altro necessaria ed indispensabile, si trovi, con un atteggiamento sensibile e riverente, una alternativa”.

Fonte caprinews.it