Nuovo stadio polifunzionale Sorrento: intesa Coppola-Aponte

Forse sembra non essere più una chimera perché nei giorni scorsi, come scrive il settimanale Agorà, sembra esserci l’accordo siglato tra il primo cittadino sorrentino e l’armatore della Msc

Sorrento – Sul nuovo stadio polifunzionale sembra esserci l’intesa tra il sindaco Coppola e l’armatore Gianluigi Aponte.

Forse sembra non essere più una chimera perché nei giorni scorsi, come scrive il settimanale Agorà, sembra esserci l’accordo siglato tra il primo cittadino sorrentino ed il shipowner della Msc.

Il costo dell’operazione di aggirerebbe sui 50 mln di euro, di cui 40 messi a disposizione dallo stesso Aponte e 40 dalla Sorinvest, società voluta fortemente dallo stesso armatore costiero quando si parlò del progetto meccanizzato e si ci aggiunse anche la questione dello stadio, la costruzione di un centro fieristico e di un parcheggio sotterraneo.

L’area dove si agirà è quella dell’attuale campo Italia con i campi da tennis ed il bar attiguo, in definitiva 13.500 metri quadrati. Una zona che, se non erriamo, fu un lascito dei proprietari del museo Correale per la costruzione di impianti sportivi.

Il progetto che fu commissionato dallo stesso armatore Aponte, è stato ideato dallo studio Zoppini di Milano, sembra essersi messo in moto dopo questa intesa.

Esso prevede uno stadio con tribune mobili che consentono la trasformazione del campo da gioco in arena per concerti, il centro fieristico e museale sottostante ed ulteriormente al di sotto il parcheggio. Il terreno verde sarà elevato di 2 metri ed arriverà al livello di via Rota, le tribune saranno a ferro di cavallo, ossia ad U, così facendo la tribuna Nord verrà eliminata, al suo posto ci dovrebbe essere una piazzetta d’ingresso sia allo stadio che al centro fieristico sottostante. Sul lato del muro che confina con via Califano, dove attualmente le panchine, sorgerà una tribuna, mentre le altre due, la tribuna Sud e quella centrale resteranno al loro posto. Infine il parcheggio ubicato in un ulteriore livello sottostante conterrà 350 posti auto, due ingressi in entrata e due in uscita che seguiranno gli attuali sensi unici di marcia.

Con questa intesa tra il primo cittadino e l’armatore costiero, si darà una struttura moderna ad una cittadina ed una costiera che sono noti in tutto il mondo. La certezza e che è un progetto di finanza, esso prevede diverse tipologie che saranno rese in seguito. È un contrato di collaborazione tra pubblico e privato. Se tutto andrà in porto ci vorranno due anni per la sua realizzazione, si dovranno asportare tra i 120 ed 130mila metri cubi di materiale dello scavo, oltre ad altri 20 o 30 mila metri cubi per la demolizione delle tribune.

Nel periodo della costruzione del nuovo stadio le squadra del Sorrento, dalla Prima a quelle giovanili giocheranno in altra sede, si pensa a Massa Lubrense, a Sant’Agnello o alla sistemazione del campo di San Liborio a Piano di Sorrento.

Sulle autorizzazioni da parte della Sopraintendenza non ci dovrebbero essere problemi e tempi lunghi, giacché sul precedente progetto, quello attuale è il suo perfezionamento rielaborato, c’è stata l’approvazione informale e di massima degli uffici competenti.

E così sia.

GiSpa