Ospedale di Sorrento, spostati ambulatori a Sant’Agnello

Nella sede del distretto 59, perché si deve rinfoltire il pronto soccorso di medici

 

 Sorrento – Gli ambulatori dell’ospedale di Sorrento saranno spostati a Sant’Agnello, nella sede del distretto 59, perché si deve rinfoltire il pronto soccorso di medici.

Il tutto è motivato dalla carenza di medici ed infermieri negli ospedali della Costiera, perciò nella viciniora Sant’Agnello saranno spostate momentaneamente le attività ambulatoriali cardiologiche. Con tutto quello che ne conseguirà per i pazienti che si erano affidati ai medici del nosocomio sorrentino, e che ora saranno affidati alle cure di medici diversi da quelli che li hanno tenuti in cura per anni. Il problema e che al pronto soccorso del “Santa Maria della Misericordia”, reparto alle prese con un’ormai cronica carenza di personale, si ci recano persone con un ritmo frenetico. Specialmente nel periodo estivo quando la popolazione della Costiera aumenta vertiginosamente per la presenza di migliaia di turisti.

Questa mancanza di personale è motivata perché le forze a disposizione dell’Asl Napoli 3 Sud sono troppo scarse, ed ecco che si è arrivati alla decisione, che sta facendo scaturire molte polemiche, di far passare alcuni ambulatori a Sant’Agnello.

Inoltre presso il distretto sanitario mancano rianimatori e cardiologi specializzati in elettrofisiologia indispensabili per attività ambulatoriali come prove da sforzo e controlli sui pacemaker.

Vedremo come sarà anche risolto questo altro problema, ma intanto l’associazione ‘Il Pellicano’ si è rivolta al ministro della Salute Giulia Grillo: “Il servizio sanitario, finanziato con le nostre tasse, è in grado di curarci?”.