La struttura è gestita da una coppia originaria di Vico Equense
Redazione – Le ostie prodotte in una casa famiglia di Pompei sono state donate a Papa Francesco direttamente nelle sue mani.
Il vassoio che le conteneva, confezionate dalle ragazze della struttura “Maria Madre della Misericordia” della città pompeiana, è stato consegnato direttamente a Sua Santità che in un’udienza privata ha accolto gli ospiti pompeiani, insieme Arnoldo Mosca Mondadori, l’ideatore del progetto “Il senso del pane” a cui questa attività si è ispirata.
Per la coppia che gestisce la struttura, Salvatore e Raffaella Buonocore, originaria di Vico Equense, e per le ragazze è stata una grande emozione essere stati ricevuti da Papa Francesco.
La coppia da vari anni gestisce questa casa famiglia che in sé ha raccolto bambini in attesa di adozione, tossicodipendenti, ex carcerati, giovani mamme immigrate con bambini disabili, rifiutate dalle famiglie, persone che poi uscite dalla struttura si sono ricostruite una propria vita avendo anche un lavoro.
Tutto è nato quando Salvatore Buonocore legge il libro intervista ‘Il farmaco dell’immortalità’, dialogo tra Monica Mondo e Mosca Mondadori, contatta l’autore per proporgli di svolgere nella sua casa l’attività di produzione delle ostie. Così dal 1 febbraio 2020, prima che il Covid invadesse tutto il mondo, Raffaella e Salvatore avviano la loro idea, ed oggi la loro casa famiglia è sede del progetto ‘Il senso del pane’, di Arnoldo Mosca Mondadori, che fu avviato nel 2015, nel carcere di Opera, a Milano, e finalizzato alla produzione di ostie per le cerimonie liturgiche, realizzate dagli ‘ultimi’.
Salvatore Buonocore racconta che “abbiamo imparato a fare le ostie grazie a dei video che ci hanno mandato i detenuti del carcere di Opera a Milano: loro sono stati i nostri maestri”. La produzione di particole è distribuita in quattro parrocchie pompeiane, al Santuario, ad un convento di suore domenicane, ed a volte le ostie sono anche richieste da una parrocchia di Vico Equense.
Le particole si possono ordinare scrivendo alla mail: salvatore.buonocore@alice.it.
Non vi è un prezzo specifico ma si può far un’offerta libera.
GiSpa